04/01/2018 - In arrivo circa 1,4 miliardi per interventi di manutenzione straordinaria, completamento e valorizzazione delle linee metropolitane, filoviarie e del trasporto rapido di massa in città.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, infatti, ha firmato il Decreto di riparto di
finanziamenti statali per 1.397 milioni di euro.
Sistema ferroviario: i criteri scelti per finanziare i progetti
Il piano di riparto del decreto è stato articolato sulla base delle indicazioni dell’Allegato al DEF 2017 “
Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture” considerando il rinnovo e miglioramento del parco veicolare, il potenziamento e la valorizzazione delle linee metropolitane e tranviarie esistenti, il completamento delle linee metropolitane e tranviarie, l’estensione della rete di trasporto rapido di massa.
Sono
26 i progetti che potranno essere completati, grazie a questo finanziamento che si aggiunge ai 548,94 milioni di risorse già disponibili per queste opere. Si va da interventi di manutenzione e miglioramento dell’esistente, all’avvio di nuove tratte, al miglioramento tecnologico, alla fornitura di nuovi mezzi.
L’individuazione degli interventi ammissibili a finanziamento è stata effettuata tenendo conto prioritariamente della
maturità progettuale e immediata cantierabilità, dell’attualità delle analisi incluse nelle proposte progettuali, della percentuale di completamento, in caso di opere in corso di realizzazione, della quota di finanziamento acquisita, o acquisibile.
Metropolitane: interventi e i programmi finanziati
Sono undici le città che hanno ricevuto finanziamenti dal nuovo decreto. A
Roma sono state assegnate risorse per
425,52 milioni, destinate a interventi per le linee metropolitane A e B.
Per
Milano arrivano 396,15 milioni, che si aggiungono a 285,28 milioni già disponibili, destinati a: primo lotto Milano-Limbiate, 50 nuovi tram a tipologia bidirezionale, interventi per impianto di segnalamento, armamento e adeguamento antincendio per la Linea M2, opere aggiuntive per Lorenteggio-Linate Linea M4, per la Circolare Filoviaria risorse per la corsia preferenziale in sede protetta da piazza Cappelli a via Tertulliano e nel tratto Pergolesi-Piccinini.
A Torino vanno 223,14 milioni, di cui 148,14 per la tratta Collegno-Cascine Vica della Linea metropolitana 1, che dispone già di 123,70 milioni. Parte inoltre la prima fase di fornitura di nuovi tram per la restante somma.
Per la città di
Genova sono previsti 137,38 milioni, da destinare alla fornitura di 11 treni a trazione autonoma e alle tratte Brin-Canepari e Brignole-Martinez della Metropolitana.
Alla linea tranviaria 4.1 di
Firenze sono assegnati 47 milioni per la tratta Leopolda-Piagge che si aggiungono a 119 milioni già disponibili.
Per interventi della Metropolitana di
Napoli il Cipe ha approvato recentemente risorse per 267,82 milioni, in particolare per la prima fase della Linea 6, Mostra-Arsenale-Deposito Officina Arsenale. Per l’ampliamento del Deposito Officina di Piscinola della Linea 1 arrivano 1,46 milioni, in aggiunta ai 13,14 milioni di finanziamento esistenti.
Sono stati assegnati al Sistema ferroviario metropolitano di
Reggio Calabria 23 milioni di euro, per la realizzazione di tre fermate e per il miglioramento tecnologico nella tratta Reggio Calabria Centrale-Melito P.S.
Per la fornitura di 17 treni con trazione autonoma della linea filoviaria Circumetnea di
Catania sono stati assegnati
59,50 milioni di euro. Altri 115 milioni sono stati approvati dal Cipe per la tratta Misterbianco-Belpasso.
Tra le città con sistemi di trasporto rapido di massa c’è
Padova, per la tratta Stazione-Voltabarozzo della Linea tranviaria Sir 3 di Padova, che riceve 56 milioni,
Vicenza a cui vanno 19 milioni di euro per la fornitura di 16 filobus e
Rimini a cui sono stati assegnati 8,85 milioni destinati alla fornitura di filoveicoli per il trasporto rapido costiero.