LAVORI PUBBLICI
Infrastrutture e progettazione, il Governo rimette in discussione finanziamenti già decisi
Case in legno per la ricostruzione sostenibile, agevolazioni per quelle certificate S.A.L.E.
TECNOLOGIE
Case in legno per la ricostruzione sostenibile, agevolazioni per quelle certificate S.A.L.E.
Accordo FederlegnoArredo-BCC per finanziare gli edifici realizzati da costruttori qualificati
18/06/2018 - FederlegnoArredo e Banche di Credito Cooperativo (BCC) hanno firmato un accordo per il finanziamento degli edifici a struttura di legno realizzati da costruttori certificati Sistema Affidabilità Legno Edilizia (S.A.L.E.).
In particolare, la Federazione Marchigiana delle BCC ha scelto lo schema di certificazione ideato da FederlegnoArredo come standard di riferimento che gli edifici a struttura di legno devono garantire per accedere ai prodotti finanziari (mutui ipotecari o fondiari) destinati alla realizzazione di opere di ingegneria realizzate con tecnologie in legno.
La Regione Marche, uno dei territori maggiormente colpiti dal sisma del 2016, - si legge nel comunicato di FederlegnoArredo - rimane per il comparto del legno strutturale un nodo cruciale per delineare una nuova forma di spazio abitativo capace di conciliare benessere, comfort e sicurezza in caso di sisma.
FederlegnoArredo vuole così contribuire a sottolineare l’importanza della figura del costruttore per la bioedilizia, responsabile nel definire la qualità del costruito e nel soddisfare contestualmente esigenze di una committenza sempre più attenta alle performance, tanto per quel che riguarda l’involucro (in termini di risparmio energetico) e tanto più per l’impianto strutturale efficace in caso di sisma.
Il Protocollo S.A.L.E. è il principale riferimento per i committenti, le assicurazioni e le stesse Banche per riconoscere, all’interno del comparto edile, le figure imprenditoriali garanti di adeguati requisiti tecnico-organizzativi e che possiedono inoltre il ‘know-how’ necessario per concepire e realizzare correttamente un edificio a struttura portante in legno.
“Questo accordo - sottolinea Marco Vidoni, presidente di Assolegno (Associazione di FederlegnoArredo che raggruppa le industrie di prima lavorazione e costruttori di legno) - è per noi particolarmente caro in quanto si inserisce in un contesto territoriale e sociale importante, dove la sensibilità di tutti è rivolta verso una nuova frontiera dell’abitare dove la casa è vista sia come centro della famiglia, ma anche e in particolar modo, come riferimento da un punto di vista della sicurezza. Entro tale contesto le abitazioni con struttura portante in legno devono giocare un ruolo di riferimento”.
Alla stessa convenzione hanno aderito, attraverso la Federazione Marchigiana delle Banche di Credito Cooperativo, 15 Istituti di Credito (BCC) uniformemente distribuiti sul territorio Regionale. Questi contribuiranno a supportare il processo di costruzione e ricostruzione di tutti i soggetti privati che scelgono di affidarsi alle strutture abitative in legno quale mezzo valido e più qualificato a tutelare i propri spazi abitativi.
In particolare, la Federazione Marchigiana delle BCC ha scelto lo schema di certificazione ideato da FederlegnoArredo come standard di riferimento che gli edifici a struttura di legno devono garantire per accedere ai prodotti finanziari (mutui ipotecari o fondiari) destinati alla realizzazione di opere di ingegneria realizzate con tecnologie in legno.
La Regione Marche, uno dei territori maggiormente colpiti dal sisma del 2016, - si legge nel comunicato di FederlegnoArredo - rimane per il comparto del legno strutturale un nodo cruciale per delineare una nuova forma di spazio abitativo capace di conciliare benessere, comfort e sicurezza in caso di sisma.
FederlegnoArredo vuole così contribuire a sottolineare l’importanza della figura del costruttore per la bioedilizia, responsabile nel definire la qualità del costruito e nel soddisfare contestualmente esigenze di una committenza sempre più attenta alle performance, tanto per quel che riguarda l’involucro (in termini di risparmio energetico) e tanto più per l’impianto strutturale efficace in caso di sisma.
Il Protocollo S.A.L.E. è il principale riferimento per i committenti, le assicurazioni e le stesse Banche per riconoscere, all’interno del comparto edile, le figure imprenditoriali garanti di adeguati requisiti tecnico-organizzativi e che possiedono inoltre il ‘know-how’ necessario per concepire e realizzare correttamente un edificio a struttura portante in legno.
“Questo accordo - sottolinea Marco Vidoni, presidente di Assolegno (Associazione di FederlegnoArredo che raggruppa le industrie di prima lavorazione e costruttori di legno) - è per noi particolarmente caro in quanto si inserisce in un contesto territoriale e sociale importante, dove la sensibilità di tutti è rivolta verso una nuova frontiera dell’abitare dove la casa è vista sia come centro della famiglia, ma anche e in particolar modo, come riferimento da un punto di vista della sicurezza. Entro tale contesto le abitazioni con struttura portante in legno devono giocare un ruolo di riferimento”.
Alla stessa convenzione hanno aderito, attraverso la Federazione Marchigiana delle Banche di Credito Cooperativo, 15 Istituti di Credito (BCC) uniformemente distribuiti sul territorio Regionale. Questi contribuiranno a supportare il processo di costruzione e ricostruzione di tutti i soggetti privati che scelgono di affidarsi alle strutture abitative in legno quale mezzo valido e più qualificato a tutelare i propri spazi abitativi.