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Gare di progettazione oltre 100mila euro, in vigore il bando tipo

Gare di progettazione oltre 100mila euro, in vigore il bando tipo

Equo compenso assicurato dall’obbligo di utilizzo del DM Parametri. Norme vincolanti per tutte le Stazioni Appaltanti, margini di scostamento solo nelle gare elettroniche

Vedi Aggiornamento del 11/01/2022
Gare di progettazione oltre 100mila euro, in vigore il bando tipo
di Paola Mammarella
Vedi Aggiornamento del 11/01/2022
29/08/2018 - È in vigore il bando tipo n.3 per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura di importo pari o superiore a 100mila euro con procedura aperta e offerta economicamente più vantaggiosa.
 
Il provvedimento, approvato dall’Autorità nazionale anticorruzione (Anac), contiene anche il disciplinare di gara tipo. I documenti sono vincolanti nella maggior parte dei casi. Questo significa che le Stazioni Appaltanti devono utilizzarli in tutte le procedure per cui è prevista l’applicazione del Codice Appalti (D.lgs. 50/2016).
 
Il bando tipo assicura ai progettisti l'equo compenso precisando che gli importi a base di gara devono essere calcolati sulla base del Decreto Parametri (DM 17 giugno 2016).

Il testo ribadisce che l’aggiudicatario dei servizi di progettazione non potrà partecipare agli appalti di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, derivanti dall’attività di progettazione svolta. L’aver progettato l’opera comporta infatti dei vantaggi competitivi in grado di falsare la concorrenza.
 

Gare di progettazione, bando tipo vincolante

Il bando tipo si applica a tutte le procedure aperte bandite dalle Amministrazioni che operano nei settori ordinari per l’affidamento di contratti pubblici di servizi di architettura e ingegneria di importo pari o superiore a 100 mila euro con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
 
Il bando tipo è inoltre vincolante per il settore dei beni culturali. Il Codice Appalti si applica infatti a questo settore per il quale è prevista una disciplina solo parzialmente in deroga, riguardante i requisiti di qualificazione, i livelli e i contenuti della progettazione e il collaudo.
 
Nelle gare gestite con sistemi telematici sono consentite deroghe al disciplinare, limitatamente agli aspetti che è necessario modificare per gestire la gara telematicamente.  
 
Nei settori speciali, invece, il bando tipo non è vincolante.
 

Gare di progettazione e Criteri ambientali minimi

In base al Codice Appalti (art.34) le stazioni appaltanti contribuiscano al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi.
 
Nella progettazione, questi obiettivi sono raggiunti attraverso l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) introdotti col DM 11 ottobre 2017.  Nella documentazione tecnica e di gara vanno inoltre recepite almeno le specifiche tecniche e le clausole contrattuali contenute nel DM 27 settembre 2017 (Acquisizione di sorgenti luminose per illuminazione pubblica, l’acquisizione di apparecchi per illuminazione pubblica, l’affidamento del servizio di progettazione di impianti per illuminazione pubblica), con il DM 28 marzo 2018 e con il DM 7 marzo 2012.
 
I decreti sui CAM contengono anche una serie di requisiti premianti, che la Stazione Appaltante può a sua discrezione prendere in considerazione nei disciplinari di gara.
 

Gare di progettazione e requisiti di partecipazione

La Stazione Appaltante può decidere se prendere in considerazione, ai fini della valutazione dei requisiti per la partecipazione dei progettisti, il fatturato globale minimo annuo o fatturato globale medio annuo. I requisiti di fatturato possono essere sostituiti con il possesso di un'adeguata copertura assicurativa contro i rischi professionali. 
 
Anche nella valutazione dei requisiti di capacità tecnica e professionale le Stazioni Appaltanti hanno un certo margine di discrezionalità.
 
Per quanto riguarda i requisiti di titoli di studio e professionali, è ammesso l’avvalimento solo se i soggetti ausiliari eseguono direttamente i servizi per cui tali capacità sono richieste.
 
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