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Dissesto idrogeologico, assegnati altri 20 milioni di euro del fondo progettazione

Dissesto idrogeologico, assegnati altri 20 milioni di euro del fondo progettazione

Le risorse serviranno ad attivare opere di mitigazione del rischio in Campania, Sicilia, Lazio e Umbria

Vedi Aggiornamento del 31/01/2019
Dissesto idrogeologico, assegnati altri 20 milioni di euro del fondo progettazione
di Alessandra Marra
Vedi Aggiornamento del 31/01/2019
12/09/2018 - Riparte il fondo per la progettazione di interventi contro il dissesto idrogeologico; il Ministero dell’Ambiente, infatti, ha finanziato un nuovo stralcio del fondo di rotazione, assegnando circa 20 milioni di euro a quattro regioni italiane, ovvero Campania, Sicilia, Lazio e Umbria.
 
Le risorse permetteranno alle regioni di portare avanti opere sul territorio per oltre 660 milioni.
 

Dissesto idrogeologico: le risorse stanziate nelle 4 regioni  

In Campania sono state finanziate 54 progettazioni per oltre 12 milioni di euro, in grado di attivare opere per circa 365 milioni di euro. Tra gli interventi finanziati: la progettazione dell’intervento di mitigazione del rischio idrogeologico della foce del Volturno e del Litorale Domizio (CE) con 434 mila euro e la progettazione del risanamento idrogeologico del Comune di Volturara Irpina (AV) con 256 mila euro.
 
In Sicilia sono state finanziate le progettazioni di 32 interventi per un importo di oltre 5 milioni di euro, che attivano opere per 133 milioni di euro. Tra questi, sono stati destinati 511 mila euro al ripascimento della spiaggia di Campofelice di Roccella (PA), opera da 45 milioni di euro e la mitigazione del rischio idrogeologico e di erosione costiera nel Comune di Messina per 365 mila euro, opera da oltre 8 milioni di euro.
 
Nel Lazio sono stati finanziati 11 progetti per un totale di 1,92 milioni di euro, in grado di attivare opere per oltre 85 milioni. Riceve, tra gli altri, il finanziamento del ministero di oltre 800 mila euro, la progettazione della messa in sicurezza di alcuni fossi e canali nel Comune di Roma, per un importo delle opere di oltre 44 milioni di euro. Altri 927 mila euro sono stati destinati al completamento dello scolmatore di piena del Fiume Liri (FR), opera da oltre 38 milioni di euro.
 
Infine, all’Umbria vengono assegnati oltre 850 mila euro per due grandi progetti, del valore complessivo di 83 milioni. Sono, nello specifico, il completamento della messa in sicurezza dal rischio idraulico lungo l’asta del Tevere a Città di Castello (PG) ed il risanamento idrogeologico del Fosso Santa Margherita a Perugia.
 

Dissesto: il fondo progettazione per la mitigazione del rischio

Ricordiamo che il Fondo per la progettazione delle opere antidissesto idrogeologico è stato istituito dal Collegato Ambiente (Legge 221/2015) ed è dotato di 100 milioni di euro stanziati dal Cipe. Il suo funzionamento è regolato dal DPCM 14 luglio 2016 che lega i finanziamenti alla tipologia delle opere da progettare e al loro importo.
 
A metà novembre del 2017 il Ministero dell’Ambiente ha approvato il primo stralcio del Fondo progettazione assegnando 5,7 milioni di euro a cinque regioni italiane (Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Veneto e Bolzano) per interventi contro il dissesto idrogeologico.
 
La seconda tranche del Fondo è stata assegnata alla fine di novembre 2017: il Ministero ha assegnato alla Puglia 11,5 milioni di euro per la progettazione di 61 opere.
 
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