
Calabria, approvata la nuova legge sismica
STRUTTURALE
Calabria, approvata la nuova legge sismica
In arrivo semplificazioni per la piattaforma digitale delle autorizzazioni sismiche
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del 18/09/2020

09/10/2018 - È stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria la LR 37 del 2 ottobre 2018, la nuova legge sismica che corregge e migliora la previgente LR 37/2015 ma, soprattutto, definisce i principi normativi fondanti nel campo della prevenzione sismica le cui modalità operative saranno esplicitate nel Regolamento in fase di elaborazione.
Il Regolamento - si legge nel comunicato della Regione - è stato preventivamente valutato sia dai tecnici di tutti i livelli, sia dagli uffici amministrativi preposti e, sulle diverse questioni di fondamentale importanza, vi è già un’ampia convergenza.
La legge - continua il comunicato - è un “risultato davvero importante, frutto della concertazione tra il Dipartimento regionale delle infrastrutture e lavoro pubblici, gli Ordini professionali degli ingegneri, architetti e geologi della Calabria e l’Ance Calabria”.
Durante il mese di ottobre saranno nuovamente convocati gli Ordini professionali, per continuare le attività del tavolo tecnico necessarie a definire sia gli aspetti di dettaglio del regolamento che le semplificazioni da attuare sulla piattaforma digitale delle autorizzazioni sismiche.
“Il percorso è quindi tracciato e le positive modalità di interazione tra la Regione e il mondo delle professioni - ha commentato l’assessore delle infrastrutture Roberto Musmanno - lasciano ben sperare in una veloce definizione condivisa del regolamento, così come è avvenuto per la Legge”.
AGGIORNAMENTO DEL 28 NOVEMBRE 2018: il Consiglio dei Ministri ha impugnato la legge della Regione Calabria n. 37 del 02/10/2018, recante “Modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015, n. 37, in quanto alcune norme riguardanti gli interventi edilizi in zone sismiche si pongono in contrasto con i principi fondamentali in materia di “governo del territorio” e in materia di “protezione civile”, in violazione dell’art. 117, terzo comma, della Costituzione.
Il Regolamento - si legge nel comunicato della Regione - è stato preventivamente valutato sia dai tecnici di tutti i livelli, sia dagli uffici amministrativi preposti e, sulle diverse questioni di fondamentale importanza, vi è già un’ampia convergenza.
La legge - continua il comunicato - è un “risultato davvero importante, frutto della concertazione tra il Dipartimento regionale delle infrastrutture e lavoro pubblici, gli Ordini professionali degli ingegneri, architetti e geologi della Calabria e l’Ance Calabria”.
Durante il mese di ottobre saranno nuovamente convocati gli Ordini professionali, per continuare le attività del tavolo tecnico necessarie a definire sia gli aspetti di dettaglio del regolamento che le semplificazioni da attuare sulla piattaforma digitale delle autorizzazioni sismiche.
“Il percorso è quindi tracciato e le positive modalità di interazione tra la Regione e il mondo delle professioni - ha commentato l’assessore delle infrastrutture Roberto Musmanno - lasciano ben sperare in una veloce definizione condivisa del regolamento, così come è avvenuto per la Legge”.
AGGIORNAMENTO DEL 28 NOVEMBRE 2018: il Consiglio dei Ministri ha impugnato la legge della Regione Calabria n. 37 del 02/10/2018, recante “Modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015, n. 37, in quanto alcune norme riguardanti gli interventi edilizi in zone sismiche si pongono in contrasto con i principi fondamentali in materia di “governo del territorio” e in materia di “protezione civile”, in violazione dell’art. 117, terzo comma, della Costituzione.