L’Emilia-Romagna rigenera le coste per rilanciare il turismo
26/11/2018 - Innovare e valorizzare il litorale e le spiagge dell’Emilia-Romagna, da Goro nel ferrarese a Cattolica nel riminese, con interventi di rigenerazione e riqualificazione per consolidare e sviluppare la competitività del turismo balneare di tutta la costa.
È questo l’obiettivo di un progetto di legge presentato qualche giorno fa dalla Giunta regionale, finalizzato ad incidere sui litorali, sostenendo i progetti dei Comuni che investono per migliorare la qualità architettonica e ambientale dello spazio urbano, con una forte vocazione alla sostenibilità.
Obiettivo strategico del progetto di legge, che riguarda 14 Comuni, è quindi promuovere e sostenere l’innovazione del prodotto turistico nel Distretto balneare della Costa emiliano-romagnola. Attraverso bandi regionali, saranno concessi contributi alle amministrazioni che rientrano nel Distretto per incentivare progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana delle località costiere.
I progetti dovranno promuovere la qualità architettonica e ambientale dello spazio urbano, rimuovere eventuali condizioni ed elementi di degrado, sostenere l’innalzamento e la miglior distribuzione dei servizi e delle attrezzature con particolare riferimento a quelli turistici, prevedere la riduzione degli impatti ambientali, promuovere la mobilità sostenibile e favorire lo sviluppo della vocazione turistica del Distretto, anche in riferimento alla Wellness Valley.
“Mettiamo sul piatto complessivamente 20 milioni di euro in tre anni - ha detto l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini - perché crediamo in questo progetto di legge come volano per rilanciare il Distretto turistico balneare sui mercati nazionali e internazionali. È un progetto che riguarda un Distretto che genera oltre 40 milioni di presenze turistiche all’anno e ha tutte le caratteristiche per essere considerato un vero e proprio distretto industriale”.
“Per questo, attraverso un’importante iniezione di risorse che saranno erogate attraverso bandi regionali nei prossimi tre anni, metteremo in condizione i Comuni di avere strumenti e risorse per intervenire in profondi processi di rigenerazione urbana su importanti tratti balneari e con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale” - ha concluso Corsini.