A ricordarlo l’Agenzia delle Entrate, rispondendo, tramite FiscoOggi, alla domanda di un contribuente.
Acquisto casa antisismica: agevolazioni e condizioni
Se gli interventi per la riduzione del rischio sismico che danno diritto al “sisma bonus potenziato” (detrazioni d’imposta del 70% o dell’80% a seconda che dai lavori derivi rispettivamente il passaggio a una o due classi di rischio inferiore) sono effettuati da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare nei comuni che si trovano in zone classificate a rischio sismico 1, mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, chi compra l’immobile nell’edificio ricostruito può usufruire di una detrazione.La detrazione sarà pari, rispettivamente, al 75% o all’85% del prezzo di acquisto (entro un ammontare massimo di 96mila euro).
Per beneficiare dell’agevolazione, in vigore fino al 2021, le imprese, entro 18 mesi dalla data di conclusione dei lavori, devono vendere l’immobile.
I beneficiari possono optare, in luogo della detrazione, per la cessione del corrispondente credito alle imprese che hanno effettuato gli interventi o ad altri soggetti privati. È esclusa, però, la cessione a istituti di credito e intermediari finanziari.