Lo ha annunciato lo stesso Ministro Marco Bussetti durante i lavori della Commissione Scuola dell’Anci, svoltisi nei giorni scorsi presso la sede nazionale dell’Associazione dei Comuni, su impulso della presidente della Commissione Cristina Giachi, vice sindaca di Firenze e che ha visto la partecipazione del segretario generale dell’Anci Veronica Nicotra, del vicepresidente vicario Roberto Pella, e di tantissimi amministratori e sindaci.
Gli Enti Locali che beneficeranno di queste risorse avranno 12 mesi di tempo per aggiudicare i lavori di adeguamento alla normativa antincendio e potranno richiedere subito, all’atto del finanziamento, l’anticipazione del 20% dei fondi.
“Con queste risorse - ha detto il Ministro - avviamo per la prima volta uno specifico Piano per l’antincendio, dando alle comunità scolastiche risposte attese da anni. La sicurezza dei nostri istituti e quindi dei nostri ragazzi passa anche da questo. Non possiamo tralasciare alcun aspetto”.
“Questo stanziamento conferma ancora una volta la grande attenzione di questo Governo all’edilizia scolastica. I 114 milioni costituiscono una prima tranche di fondi attraverso i quali ottenere la certificazione antincendio, ai quali seguiranno altri investimenti. Lavoreremo, inoltre, con gli Enti locali per portare avanti questo impegno”.
Nella tabella allegata, il riparto delle risorse tra le Regioni che hanno individuato gli interventi prioritari da finanziare.
La fonte del finanziamento: il Fondo Investimenti
I 114 milioni di euro assegnati alle Regioni provengono dal Fondo Investimenti istituito dai Governi Renzi e Gentiloni. Il Fondo - lo ricordiamo - è stato istituito dall’articolo 1, comma 140 della Legge di Bilancio 2017, con una dotazione di 46 miliardi di euro e rifinanziato dall’articolo 1, comma 1072 della Legge di Bilancio 2018 con ulteriori 36,1 miliardi di euro.La ripartizione annunciata dal Ministro Bussetti si riferisce, in particolare, alle risorse di cui all’articolo 1, comma 1072 della Legge di Bilancio 2018, destinate all’adeguamento antisismico e antincendio delle scuole, alla messa in sicurezza degli istituti con criticità rilevate da indagini diagnostiche, alla realizzazione e alla riqualificazione di posti nelle residenze universitarie.