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Dissesto idrogeologico, pronti all’avvio 236 cantieri

Dissesto idrogeologico, pronti all’avvio 236 cantieri

Operativo il piano 2019 da 361 milioni di euro che finanzia progetti di consolidamento, difesa idraulica e messa in sicurezza del territorio

Vedi Aggiornamento del 06/08/2021
Piyawat Nandeenopparit ©123RF.com
Piyawat Nandeenopparit ©123RF.com
di Alessandra Marra
Vedi Aggiornamento del 06/08/2021
21/01/2020 - Pronti a partire i lavori per 236 interventi volti a contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico.  
 
È stato, infatti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il ‘Piano operativo sul dissesto idrogeologico per l’anno 2019’ che rende immediatamente effettivo lo stanziamento di 361 milioni di euro per il territorio nazionale e permette agli enti locali di dare avvio ai cantieri.
 

Dissesto idrogeologico: gli interventi pronti all’avvio

I 361 milioni di euro finanziano lavori per mitigare il rischio idrogeologico a seconda dei diversi tipi di dissesto (frane, alluvioni, valanghe, fenomeni costieri ecc).
 
Nell’Allegato B sono elencati tutti gli interventi; si va dalla sistemazione di versanti franosi, al consolidamento e alla difesa idraulica, al ripascimento e difesa delle aree costiere, alla messa in sicurezza di abitati.
 
Vedi tutti gli interventi
 
 

Lotta al dissesto: distribuzione delle risorse

Le Regioni che si aggiudicano una maggiore quantità di fondi sono: la Sicilia, con oltre 56,8 milioni per tre interventi, il Molise, con quasi 49,5 milioni per 27 interventi, e il Piemonte con 40 milioni con 105 opere.

Gli interventi siciliani si concentrano sulla lotta ad un’unica tipologia di dissesto, ovvero le alluvioni, in Molise la maggior parte degli interventi si concentrano nella lotta alle frane e in Piemonte la maggior parte degli interventi si concentrano sulla messa in sicurezza. 
 
La regione che si aggiudica meno risorse è l’Umbria, con quasi 4 milioni di euro per 8 interventi. Nessuno stanziamento (in questo provvedimento) per Liguria, Lombardia, Sardegna e Veneto.  
 
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