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Ponti ciclopedonali, ecco i più belli in Italia e non solo
AMBIENTE
Ponti ciclopedonali, ecco i più belli in Italia e non solo
Dove ammirare paesaggi mozzafiato su strutture che fanno già parte della storia
27/01/2020 - Consentono il passaggio di biciclette e pedoni regalando panorami mozzafiato, apprezzabili solo con una mobilità lenta. Sono i ponti ciclopedonali, che mettono i passanti in contatto con l'ambiente e le bellezze dei luoghi che attraversano, lontano dal traffico veloce delle automobili.
Eccone alcuni
Foto: maury3001 [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/3.0)]
Il ponte è composto da cinque unità rotonde con piloni ad albero di diverse altezze, che gli conferiscono la sagoma di uno yacht a vela. È stato inaugurato nel 2015 per attraversare il canale Christianshavn nel centro di Copenaghen.
Foto: Michael Button from Norwich UK, England [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)]
Si inserirà nel tracciato della Ciclovia Adriatica e consentirà il passaggio di pedoni e biciclette, ma sarà attrezzato anche per l'accesso dei mezzi di soccorso. Al momento è in fase di progettazione. Sarà realizzato in carpenteria metallica a tre campate. L’impostazione progettuale valorizza la vista paesaggistica verso mare.
Foto: Regione Marche
Conosciuto anche come “Ponte Vecchio”, si trova a Pavia e attraversa il fiume Ticino. È interamente coperto e percorrendolo si incontra anche una cappella. È stato costruito tra il 1949 e il 1951 ricalcando il vecchio ponte di epoca romana.
Foto: Konki [CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)]
È un ponte pedonale alto 36 metri e lungo 274, che attraversa la Henderson Road. Ha la forma di un serpentone ed è stato realizzato dallo Studio Pte di Singapore e la IJP Corporation con sede a Londra.
Foto: Schristia [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)]
Il ponte sul Brenta risale al 1200. Successivamente è stato interessato da numerosi lavori di ricostruzione e restauro. Uno di questi interventi, nel Cinquecento, è stato curato dall’architetto Andrea Palladio. È conosciuto anche come Ponte Vecchio o Ponte di Bassano e, dopo la seconda guerra mondiale, è stato anche intitolato alla memoria degli Alpini, che lo attraversavano per salire a combattere sulle montagne.
Foto: Patrick Denker from Athens, GA [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)]
Eccone alcuni
Ponte del Mare, Pescara
In funzione dal 2009, è un ponte strallato ciclo-pedonale situato nella città di Pescara. Con i suoi 466 metri di lunghezza tra le spalle ed i 172 metri di luce dell'impalcato sospeso, è uno dei più grandi ponti ciclo-pedonali italiani. Fa parte della Ciclovia Adriatica. Foto: maury3001 [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/3.0)]
Cirkelbroen, Copenhagen
Il ponte è composto da cinque unità rotonde con piloni ad albero di diverse altezze, che gli conferiscono la sagoma di uno yacht a vela. È stato inaugurato nel 2015 per attraversare il canale Christianshavn nel centro di Copenaghen. Foto: Michael Button from Norwich UK, England [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)]
Ponte sul Cesano, Pesaro - Urbino
Si inserirà nel tracciato della Ciclovia Adriatica e consentirà il passaggio di pedoni e biciclette, ma sarà attrezzato anche per l'accesso dei mezzi di soccorso. Al momento è in fase di progettazione. Sarà realizzato in carpenteria metallica a tre campate. L’impostazione progettuale valorizza la vista paesaggistica verso mare. Foto: Regione Marche
Ponte coperto, Pavia
Conosciuto anche come “Ponte Vecchio”, si trova a Pavia e attraversa il fiume Ticino. È interamente coperto e percorrendolo si incontra anche una cappella. È stato costruito tra il 1949 e il 1951 ricalcando il vecchio ponte di epoca romana. Foto: Konki [CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)]
Henderson Waves, Singapore
È un ponte pedonale alto 36 metri e lungo 274, che attraversa la Henderson Road. Ha la forma di un serpentone ed è stato realizzato dallo Studio Pte di Singapore e la IJP Corporation con sede a Londra. Foto: Schristia [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)]
Ponte vecchio, Bassano del Grappa
Il ponte sul Brenta risale al 1200. Successivamente è stato interessato da numerosi lavori di ricostruzione e restauro. Uno di questi interventi, nel Cinquecento, è stato curato dall’architetto Andrea Palladio. È conosciuto anche come Ponte Vecchio o Ponte di Bassano e, dopo la seconda guerra mondiale, è stato anche intitolato alla memoria degli Alpini, che lo attraversavano per salire a combattere sulle montagne.Foto: Patrick Denker from Athens, GA [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)]
