11/03/2020 - "Abbiamo stanziato una
somma straordinaria di 25 miliardi di euro per far fronte a tutte le difficoltà di quest'emergenza. I 25 miliardi sono il totale della disponibilità finanziaria, non sono da utilizzare subito ma sicuramente da poter utilizzare per futuri interventi". Così il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri.
Alle
misure economiche per l'emergenza coronavirus sono destinati
12 miliardi di euro e il relativo decreto sarà varato venerdì - ha aggiunto il Ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri. Durante un’audizione in Commissione Bilancio di Camera e Senato, Gualtieri ha annunciato che nel decreto ci saranno anche
norme per lo sblocco dei cantieri.
Coronavirus, le misure per lavoratori, imprese e professionisti
La prima azione è quella del pieno sostegno al SSN e alla Protezione Civile per tutte le attività di contrasto all'emergenza. La seconda linea di azione è quella dedicata al lavoro. "
Nessuno perderà il lavoro per il coronavirus" ha detto Gualtieri. Si prevede, qundi, una moratoria dei mutui e dei leasing.
Le norme allo studio per
imprese, lavoratori e famiglie - ha spiegato la Ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, prevedono l'allargamento degli ammortizzatori sociali, anche per aziende da 5 a 15 dipendenti e una cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori, a prescindere dal tipo di contratto, il potenziamento del Fondo di garanzia per le PMI, al quale si potrà accedere gratuitamente, gli aiuti all’export e il finanziamento di tassi calmierati per le PMI. Per le famiglie sono previsti congedi speciali e voucher babysitter.
Per i
lavoratori autonomi è prevista la
sospensione dei contributi previdenziali e assistenziali.
La Ministra non ha fornito dettagli relativi ad ulteriori misure per i pprofessionisti. Una delle soluzioni allo studio protebbe essere l'estensione a tutta Italia dell'indennità di 500 euro al mese per Partite Iva che non possono esercitare in questo periodo la propria attività, indennità
già accordata ai territori della prima zona rossa.
Coronavirus, sarà alleggerito il Codice Appalti
Il decreto in arrivo venerdì conterrà anche misure per “accelerare le procedure amministrative previste nell’iter successivo alla decisione politica, mantenendo i controlli necessari, ma evitando la ridondanza degli atti amministrativi”. Il raggiungimento di questo obiettivo, ha spiegato Gualtieri, passerà attraverso un “alleggerimento” del Codice Appalti per allinearsi alla normativa europea.