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Carta da parati, il nuovo home décor
FOCUS
Carta da parati, il nuovo home décor
Geometriche, tropicali, floreali, damascate, con paesaggi: ad ogni stile la sua carta da parati
22/06/2020 - L'home décor costituisce il tocco finale dell’arredamento di una casa ed è influenzato dalle tendenze della moda. Si sa che la moda è ciclica e uno tra i materiali che negli ultimi anni sta ritornando in auge nell'home décor è la carta da parati. Le moderne carte da parati, grazie alle innovazioni nella produzione, sono semplici da posare, durano nel tempo e sono sostenibili, cioè realizzate con materiali ecofriendly.
Nell’ambito di una ristrutturazione designer o architetti suggeriscono ai loro clienti di impreziosire le superfici verticali della loro casa con la carta da parati. Potrebbe sembrare una scelta molto classica e tradizionale, ma, a differenza del trend degli anni ‘70 in cui si tappezzavano tutte le pareti di una stanza - enfatizzando l’effetto scatola chiusa - nell’arredamento d’interni contemporaneo sono utilizzate per creare dei punti focali.
Pertanto, la carta da parati è usata per amplificare l’attenzione su un elemento di arredo, un divano, un letto, una libreria a giorno. Oppure, la carta da parati funge da decorazione parziale, per definire un’area della stanza, come un angolo studio, la zona sitting room, l’ingresso o anche la zona pranzo in un open space. La carta da parati è utilizzata anche per mettere in risalto un elemento architettonico come una nicchia, delle colonne o un arco.
Foto: ©Inkiostro Bianco
La molteplicità dei motivi, dei disegni e delle fantasie disponibili delle carte da parati, è molto ampia, ed è un’altra delle caratteristiche molto apprezzate di questo materiale perché consente di realizzare svariati effetti.
Per creare illusioni ottiche si opterà per carte da parati optical, geometriche : righe verticali di diversa grandezza creano movimento, fasce verticali strette conferiscono profondità alla stanza, rombi, quadrati e figure simmetriche definiscono un certo rigore ed ordine; oppure, carte da parati trompe-l'oeil, che riprendendo i principi del genere pittorico omonimo, inducono nell'osservatore l'illusione di guardare oggetti reali e tridimensionali, in realtà stampati su una superficie bidimensionale.
Alcune tipologie di carte da parati rievocano motivi materici di altri materiali da rivestimento, come le cementine, le maioliche, i mosaici, i mattoncini rossi, o le boiserie in legno.
Per creare delle ambientazioni si opterà per carte da parati floreali, tartan, esotiche, con paesaggi, o con mappe. Lo stile floreale o l'Art Nouveau è un evergreen, carte da parati floreali aiutano a date all’ambiente un tocco di delicatezza se usate nelle nuance rosate ed aranciate, o di freschezza nei toni degli azzurri e dei viola.
Per rendere l’ambiente domestico allegro e spiritoso si opterà per carte da parati in stile esotico, nella declinazione jungle o tropicale. Lo stile jungle è per gli amanti del colore verde e di tutte le sue sfumature, enormi foglie verdi disegnano la carta da parati. Lo stile tropicale rievoca le atmosfere caraibiche, la carta da parati stara obbligatoriamente con stampa flamingo.
Se si desidera un tocco di unicità per esempio le carte da parati con scritte, pop art, damascate, a tinta unita, patchwork sono le ideali per creare uno stile personalizzato.
Foto: ©Baboon
I materiali con cui sono realizzate le carte da parati sono molteplici e possono essere racchiusi nelle seguenti macrocategorie:
- carte da parati in tessuto;
- carte da parati in materiale sintetico;
- carte da parati in fibre vegetali.
La gran parte delle carte da parati attualmente sul mercato sono formate da due strati, il primo è quello che rimane visibile della carta da parati ed è il materiale vero e proprio: tessuto, sintetico, fibre vegetali, il secondo strato è generalmente in TNT (tessuto non tessuto) che è la parte che viene incollata.
Il TNT rende estremamente facile la posa e al contempo la rimozione e la rimozione della carta da parati perché si incolla la parete e non la “carta”. Inoltre, il TNT ha un leggero potere isolante che rende la carta traspirante eliminando una delle maggiori insidie a cui le vecchie carte da parati erano soggette: la formazione delle muffe.
Nell’ambito di una ristrutturazione designer o architetti suggeriscono ai loro clienti di impreziosire le superfici verticali della loro casa con la carta da parati. Potrebbe sembrare una scelta molto classica e tradizionale, ma, a differenza del trend degli anni ‘70 in cui si tappezzavano tutte le pareti di una stanza - enfatizzando l’effetto scatola chiusa - nell’arredamento d’interni contemporaneo sono utilizzate per creare dei punti focali.
Pertanto, la carta da parati è usata per amplificare l’attenzione su un elemento di arredo, un divano, un letto, una libreria a giorno. Oppure, la carta da parati funge da decorazione parziale, per definire un’area della stanza, come un angolo studio, la zona sitting room, l’ingresso o anche la zona pranzo in un open space. La carta da parati è utilizzata anche per mettere in risalto un elemento architettonico come una nicchia, delle colonne o un arco.
Foto: ©Inkiostro Bianco
Carta da parati, la varietà delle fantasie
La molteplicità dei motivi, dei disegni e delle fantasie disponibili delle carte da parati, è molto ampia, ed è un’altra delle caratteristiche molto apprezzate di questo materiale perché consente di realizzare svariati effetti.Per creare illusioni ottiche si opterà per carte da parati optical, geometriche : righe verticali di diversa grandezza creano movimento, fasce verticali strette conferiscono profondità alla stanza, rombi, quadrati e figure simmetriche definiscono un certo rigore ed ordine; oppure, carte da parati trompe-l'oeil, che riprendendo i principi del genere pittorico omonimo, inducono nell'osservatore l'illusione di guardare oggetti reali e tridimensionali, in realtà stampati su una superficie bidimensionale.
Alcune tipologie di carte da parati rievocano motivi materici di altri materiali da rivestimento, come le cementine, le maioliche, i mosaici, i mattoncini rossi, o le boiserie in legno.
Per creare delle ambientazioni si opterà per carte da parati floreali, tartan, esotiche, con paesaggi, o con mappe. Lo stile floreale o l'Art Nouveau è un evergreen, carte da parati floreali aiutano a date all’ambiente un tocco di delicatezza se usate nelle nuance rosate ed aranciate, o di freschezza nei toni degli azzurri e dei viola.
Per rendere l’ambiente domestico allegro e spiritoso si opterà per carte da parati in stile esotico, nella declinazione jungle o tropicale. Lo stile jungle è per gli amanti del colore verde e di tutte le sue sfumature, enormi foglie verdi disegnano la carta da parati. Lo stile tropicale rievoca le atmosfere caraibiche, la carta da parati stara obbligatoriamente con stampa flamingo.
Se si desidera un tocco di unicità per esempio le carte da parati con scritte, pop art, damascate, a tinta unita, patchwork sono le ideali per creare uno stile personalizzato.
Foto: ©Baboon
Carta da parati, i materiali
I materiali con cui sono realizzate le carte da parati sono molteplici e possono essere racchiusi nelle seguenti macrocategorie:- carte da parati in tessuto;
- carte da parati in materiale sintetico;
- carte da parati in fibre vegetali.
La gran parte delle carte da parati attualmente sul mercato sono formate da due strati, il primo è quello che rimane visibile della carta da parati ed è il materiale vero e proprio: tessuto, sintetico, fibre vegetali, il secondo strato è generalmente in TNT (tessuto non tessuto) che è la parte che viene incollata.
Il TNT rende estremamente facile la posa e al contempo la rimozione e la rimozione della carta da parati perché si incolla la parete e non la “carta”. Inoltre, il TNT ha un leggero potere isolante che rende la carta traspirante eliminando una delle maggiori insidie a cui le vecchie carte da parati erano soggette: la formazione delle muffe.