Le misure, contenute nella LR 9/2020, finanzieranno una o più opere pubbliche per ogni comune lombardo, per le Province e per la Città Metropolitana, a condizione che non siano già integralmente finanziati da altri soggetti.
Lombardia: via libera a nuove opere pubbliche
Con le risorse messe a disposizione, i Comuni potranno realizzare interventi nei seguenti ambiti:a) sviluppo territoriale sostenibile, compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l'adeguamento e la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, abbattimento delle barriere architettoniche e interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico e per la riqualificazione urbana;
b) efficientamento energetico, compresi interventi volti all'efficientamento dell'illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
c) rafforzamento delle infrastrutture, indispensabili alla connessione internet, con particolare riferimento alla fibra ottica e alla realizzazione e ampliamento di aree “free wi-fi”.
Dei 400 milioni di euro disponibili per questa finalità 51.350.000,00 sono per Province e Città Metropolitana suddivisi negli anni 2020 e 2021 e 348.650.000,00 per Comuni suddivisi negli anni 2020 e 2021.
I fondi sono destinati alla realizzazione di opere pubbliche; non sono, quindi, ammissibili gli interventi di manutenzione ordinaria.
Il contributo regionale finanzia anche le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e coordinamento sicurezza.
Opere pubbliche nei Comuni: come realizzarle
Gli enti locali avranno tempo fino al 31 luglio 2020 per inserire/confermare gli interventi. La Regione ha messo a disposizione una pagina con tutte le informazioni necessarie.Il Comune beneficiario del contributo è tenuto ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 31 ottobre 2020, pena la decadenza del contributo.
I contributi sono erogati agli Enti beneficiari, per il 20% previa verifica dell’avvenuto inizio dell’esecuzione dei lavori e per la restante quota, il 50% entro il mese di febbraio 2021 e il residuo 30% previa trasmissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione, rilasciato dal direttore dei lavori entro il 20 novembre 2021.