Add Impression
Network
Pubblica i tuoi prodotti
Superbonus 110%, pronto il Decreto Asseverazioni

Superbonus 110%, pronto il Decreto Asseverazioni

Contenuti e modalità di trasmissione all’Enea dell’asseverazione dei requisiti per gli interventi di riqualificazione energetica

Vedi Aggiornamento del 07/10/2020
Superbonus 110%, pronto il Decreto Asseverazioni
di Paola Mammarella
Vedi Aggiornamento del 07/10/2020
31/07/2020 - Quali documenti bisogna trasmettere all’Enea per asseverare gli interventi di riqualificazione energetica agevolati con il Superbonus 110%? Che tempistiche bisogna seguire?
 
La bozza del DM Asseverazioni, messa a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico, inizia a fornire le prime risposte ai contribuenti interessati alla realizzazione degli interventi di efficientamento energetico secondo le nuove regole, più convenienti, introdotte dal Decreto Rilancio (Legge 77/2020).

Oltre al contenuto e alle modalità di trasmissione dell’asseverazione dei requisiti per gli interventi di efficientamento energetico, la bozza di decreto fissa le modalità di verifica e accertamento delle asseverazioni infedeli, punite dal Decreto Rilancio con sanzioni da 2mila a 15mila euro.
 

Superbonus 110%, i modelli per l'asseverazione

L’asseverazione deve attestare il rispetto dei requisiti per accedere al Superbonus e la congruità delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi. Potrà avere ad oggetto gli interventi conclusi o uno stato di avanzamento delle opere non inferiore al 30%. Nel secondo caso, al termine dei lavori è necessario produrre una nuova asseverazione. La bozza del decreto contiene due allegati con i modelli per la presentazione dell'asseverazione a fine lavori o al termine dello Stato di avanzamento dei lavori.

I modelli sono una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e devono essere compilati online, attraverso il sito dell'Enea. Le note forniscono alcune indicazioni pratiche. Ad esempio, ai fini della detrazione del 110%, le attestazioni di prestazione energetica (APE) non possono essere redatte con i software che adottano metodi di calcolo semplificati del tipo "Docet". Viene anche indicato che gli interventi di isolamento termico, sostituzione degli infissi nelle parti comuni e sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale nelle parti comuni possono essere conteggiati nei SAL solo se conclusi.
 

Superbonus 110%, gli elementi dell'asseverazione

La bozza di decreto stabilisce che il tecnico incaricato apponga il timbro del Collegio o Ordine professionale di appartenenza. Il Decreto Rilancio prevede infatti, come requisito per redigere l’asseverazione, l’iscrizione all’Albo e lo svolgimento della libera professione.
 
In base alla bozza, sono elementi essenziali dell’asseverazione la dichiarazione con cui il tecnico specifica di voler ricevere ogni comunicazione con valore legale ad un preciso indirizzo di posta elettronica certificata e la dichiarazione che, alla data di presentazione dell’asseverazione, il massimale della polizza allegata è adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle asseverazioni o attestazioni. Il Decreto Rilancio prevede che il massimale non può essere inferiore a 500mila euro.
 
Il tecnico dovrà allegare all’asseverazione la copia della polizza di assicurazione, che deve essere stipulata con una compagnia avente sede legale nell’Unione Europea.
 
Nei casi in cui l’asseverazione si riferisca a uno stato di avanzamento delle opere, all’asseverazione si dovrà allegare la dichiarazione del tecnico abilitato che asseveri il rispetto dei requisiti secondo quanto indicato dal progetto, degli APE preliminari e dalle caratteristiche tecniche dei componenti acquistati.
 
Nell’asseverazione dovrà essere indicato il richiamo agli articoli 47, 75 e 76 del Dpr 445/2000.
 

Superbonus 110%, trasmissione dell’asseverazione e verifiche

L’asseverazione dovrà essere compilata e trasmessa online nel portale informatico ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori. La bozza del decreto non dà indicazioni sui termini da seguire nel caso in cui l’asseverazione riguardi uno stato di avanzamento dei lavori.
 
Per ogni istanza, ENEA verificherà che il beneficiario rientri tra gli aventi diritto al Superbonus (condomìni, persone fisiche, Iacp o assimilati, cooperative di abitazione, associazioni e società sportive dilettantistiche) e che i dati tecnici e i costi siano conformi alle indicazioni contenute nel Decreto sui requisiti e i massimali di costo, al momento in fase di definizione.
 
Nei casi in cui, trascorsi 48 mesi dalla trasmissione dell’asseverazione di cui al comma 3, non sia pervenuta l’asseverazione di cui al comma 4, ENEA comunicherà la mancata conclusione dei lavori all’Agenzia delle entrate.
 
Sono previsti controlli a campione più approfonditi sull’effettivo possesso dei requisiti per l’accesso al Superbonus 110%.
 
Le più lette