25/08/2020 - Una nuova iniezione di risorse per la messa in sicurezza di scuole, ponti e viadotti, ma anche per l’efficientamento energetico e la riqualificazione del settore turistico. Sono alcune delle misure contenute nel Decreto “Agosto” (
DL 104/2020), in vigore dal 15 agosto.
Progettazione negli Enti locali: 600 milioni
Per il 2020 e il 2021, gli Enti locali potranno contare su 300 milioni di euro all’anno per sostenere la
progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico e delle strade e per gli interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole e degli edifici pubblici. Le risorse si aggiungono a quelle già stanziate dalla legge di Bilancio per il 2020, cioè 85 milioni per il 2020 e 128 per il 2021.
Piccole opere: 500 milioni
Il Decreto incrementa di 500 milioni di euro le risorse per il 2021 destinate alle piccole opere. Si tratta di interventi d
i efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, già incentivati con
500 milioni di euro annui, dal 2020 al 2024, sulla base della Legge di Bilancio per il 2020, che ha dato
maggiore stabilità agli incentivi della "norma Fraccaro". Le risorse sono attribuite ai Comuni in base alla popolazione.
Opere nei piccoli Comuni
Per stabilizzare i contributi (
previsti dal Decreto “Crescita" - DL 34/2019) a favore dei Comuni per la realizzazione di interventi di
messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio culturale, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’
efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibile, il decreto autorizza, a decorrere dal 2021, l’adozione di un piano pluriennale del Ministero dell'Interno. Il Ministero dell'Interno assegnerà ad ogni
Comune con una popolazione inferiore a 1000 abitanti un contributo di pari importo, nel limite massimo di 60 milioni di euro per l’anno 2021, 168 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023, 172 milioni di euro per l’anno 2024, 140 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2030, 132 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2031 al 2033 e 160 milioni di euro a decorrere dall’anno 2034.
Interventi contro l'inquinamento
Per contrastare l’
inquinamento nella Pianura Padana, presso il Ministero dell’Ambiente sarà istituito un Fondo con una dotazione di 41 milioni di euro per l’anno 2021, 43 milioni di euro per l’anno 2022, 82 milioni di euro per l’anno 2023, 83 milioni di euro per l’anno 2024, 75 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2030, 73 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2031 al 2033, 80 milioni di euro per l’anno 2034 e 40 milioni di euro a decorrere dall’anno 2035.
Messa in sicurezza edifici e territorio: 2,6 miliardi
Il decreto stanzia 900 milioni di euro per l’anno 2021 e 1.750 milioni di euro per l’anno 2022 per sostenere i Comuni nella realizzazione degli interventi di messa in
sicurezza degli edifici e del territorio. Le risorse si aggiungono a quelle
previste dalla Legge di Bilancio per il 2019 (250 milioni di euro annui per gli anni dal 2021 al 2025, di 400 milioni di euro per l'anno 2026, di 450 milioni di euro annui per gli anni dal 2027 al 2031 e di 500 milioni di euro annui per gli anni 2032 e 2033) e saranno utilizzate per lo scorrimento della graduatoria delle opere ammissibili per il 2021.
Ponti e viadotti: 600 milioni
Per la messa in sicurezza o la sostituzione dei
ponti e viadotti esistenti, sarà istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un Fondo con una dotazione di 200 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023. Le risorse saranno ripartite entro il 31 gennaio 2021 sulla base dei programmi di intervento presentati da Province e Città metropolitane, del miglioramento della sicurezza, del traffico interessato e della popolazione servita. Ricordiamo che, per la
manutenzione straordinaria della rete viaria, sono stati erogati 455 milioni di euro, da destinare in via prioritaria alla messa in sicurezza di ponti, viadotti e gallerie.
Scuole di Province e Città metropolitane: 3 miliardi
Per gli interventi di
manutenzione straordinaria ed
efficientamento energetico, da eseguire sugli
edifici scolastici di Province e Città metropolitane, il decreto stanzia 3,1 miliardi di euro: 90 milioni di euro per l’anno 2020, 215 milioni di euro per l’anno 2021, 625 milioni di euro per l’anno 2022, 525 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024 e 225 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2029.
Settore turistico e termale: 360 milioni
Uno stanziamento di 180 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 finanzierà il
credito di imposta del 65% per gli interventi di riqualificazione e miglioramento di stabilimenti termali, agriturismi e campeggi. L’agevolazione, lo ricordiamo, è rimasta in vigore fino al 2018, ma all’inizio del 2020 è stato proposto di
ripristinarla e renderla permanente.