
Bonus edilizi, ogni condòmino è libero di scegliere quello che gli conviene
Condividi
RISPARMIO ENERGETICO
Bonus edilizi, ogni condòmino è libero di scegliere quello che gli conviene
Agenzia delle Entrate: se sono rispettati tutti gli adempimenti, ogni proprietario può optare per l’agevolazione che preferisce, indipendentemente dalla scelta degli altri
Vedi Aggiornamento
del 20/11/2020

Vedi Aggiornamento del 20/11/2020
03/09/2020 - Nel caso in cui un condominio realizzi un cappotto termico esterno, ottemperando agli obblighi e ai requisiti sia del bonus facciate che dell’ecobonus, ciascun condòmino, per la parte di spesa a lui imputabile, può scegliere l’agevolazione che preferisce, indipendentemente dalla scelta operata dagli altri condòmini.
A chiarirlo l’Agenzia delle Entrate sia nella Risoluzione 49/2020 sia nella Risposta 294/2020 in cui si prospettano due casi di lavori sulle facciate, deliberati in un condominio, che potrebbero potenzialmente fruire sia del “bonus facciate” sia dell’ecobonus”.
SCARICA LA GUIDA AL BONUS FACCIATE
SCARICA LA GUIDA ALL'ECOBONUS
In un caso presentato, infatti, i condomini intendono realizzare un cappotto termico esterno in tutte le facciate del fabbricato che si trova all'interno di una zona omogenea B (individuata dal decreto ministeriale n. 1444/1968) quindi rientrante fra quelle agevolabili sia con il bonus facciate sia con l’ecobonus.
Nella scelta, ogni condomino potrà stabilire la soluzione a lui più vantaggiosa, indipendentemente dalla scelta degli altri comproprietari.
Ma ad oggi - ricorda l’Agenzia - gli interventi sull’involucro beneficiano del superbonus 110% e tutte le agevolazioni permettono di optare per la cessione del credito. E allora perché un condòmino dovrebbe prendere in considerazione bonus con percentuali di detrazione più basse? Perché oltre alla percentuale (110% per il superbonus, 90% per bonus facciate e dal 65% all’85% per riqualificazione energetica e sismica), i bonus differiscono per il limite di spesa (il bonus facciate non ha limite) e per il numero di anni in cui recuperare la detrazione (5 anni o 10 anni).
Riguardo alle modalità di pagamento, i contribuenti soggetti all'Irpef sono tenuti a eseguire il pagamento tramite bonifico bancario o postale dal quale risulti la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita Iva o del codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico e` effettuato.
I contribuenti devono, inoltre, acquisire e conservare l’asseverazione del tecnico abilitato o che certifica la corrispondenza degli interventi effettuati ai requisiti tecnici previsti per ciascuno di essi e l’attestato di prestazione energetica (Ape) per ogni singola unità immobiliare per cui si chiedono le detrazioni fiscali.
Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, infine, deve essere inviata, esclusivamente in via telematica all’Enea, la scheda descrittiva relativa agli interventi realizzati (dati identificativi dell’edificio e del soggetto che ha sostenuto le spese, la tipologia di intervento eseguito, risparmio energetico conseguito, costo dell’intervento comprensivo delle spese professionali, importo utilizzato per il calcolo della detrazione)
A chiarirlo l’Agenzia delle Entrate sia nella Risoluzione 49/2020 sia nella Risposta 294/2020 in cui si prospettano due casi di lavori sulle facciate, deliberati in un condominio, che potrebbero potenzialmente fruire sia del “bonus facciate” sia dell’ecobonus”.
SCARICA LA GUIDA AL BONUS FACCIATE
SCARICA LA GUIDA ALL'ECOBONUS
Cappotto termico: ok alla doppia possibilità tra le agevolazioni
L’Agenzia ritiene possibile la scelta tra due differenti agevolazioni nel caso in cui si eseguano interventi che consentano di ricondurre i lavori a due diverse fattispecie agevolabili.In un caso presentato, infatti, i condomini intendono realizzare un cappotto termico esterno in tutte le facciate del fabbricato che si trova all'interno di una zona omogenea B (individuata dal decreto ministeriale n. 1444/1968) quindi rientrante fra quelle agevolabili sia con il bonus facciate sia con l’ecobonus.
Ecobonus o bonus facciate: ogni condomino può scegliere indipendentemente
L’Agenzia, richiamando il quadro della normativa delle agevolazioni, ha precisato che, in considerazione della possibile sovrapposizione delle due agevolazioni (“bonus facciate” ed “ecobonus”), il contribuente potrà optare per una sola di esse, rispettando tutti gli adempimenti prescritti per la singola agevolazione e i requisiti previsti dalle disposizioni normative.Nella scelta, ogni condomino potrà stabilire la soluzione a lui più vantaggiosa, indipendentemente dalla scelta degli altri comproprietari.
Superbonus e bonus facciate: i criteri della scelta
Questa doppia possibilità, sottolinea l’Agenzia, è dovuta al fatto che gli adempimenti necessari ai fini del bonus facciate e dell’ecobonus sono identici.Ma ad oggi - ricorda l’Agenzia - gli interventi sull’involucro beneficiano del superbonus 110% e tutte le agevolazioni permettono di optare per la cessione del credito. E allora perché un condòmino dovrebbe prendere in considerazione bonus con percentuali di detrazione più basse? Perché oltre alla percentuale (110% per il superbonus, 90% per bonus facciate e dal 65% all’85% per riqualificazione energetica e sismica), i bonus differiscono per il limite di spesa (il bonus facciate non ha limite) e per il numero di anni in cui recuperare la detrazione (5 anni o 10 anni).
Cappotto termico: le modalità per fruire delle agevolazioni
Una volta scelto il bonus, l’amministratore di condominio dovrà suddividere la spesa del condominio in base alla scelta operata, indicare le due distinte tipologie di interventi e le relative spese, i dati delle unità immobiliari interessate, i dati dei condòmini con le relative quote di spesa, specificando chi ha esercitato l’opzione per la cessione del credito.Riguardo alle modalità di pagamento, i contribuenti soggetti all'Irpef sono tenuti a eseguire il pagamento tramite bonifico bancario o postale dal quale risulti la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita Iva o del codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico e` effettuato.
I contribuenti devono, inoltre, acquisire e conservare l’asseverazione del tecnico abilitato o che certifica la corrispondenza degli interventi effettuati ai requisiti tecnici previsti per ciascuno di essi e l’attestato di prestazione energetica (Ape) per ogni singola unità immobiliare per cui si chiedono le detrazioni fiscali.
Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, infine, deve essere inviata, esclusivamente in via telematica all’Enea, la scheda descrittiva relativa agli interventi realizzati (dati identificativi dell’edificio e del soggetto che ha sostenuto le spese, la tipologia di intervento eseguito, risparmio energetico conseguito, costo dell’intervento comprensivo delle spese professionali, importo utilizzato per il calcolo della detrazione)
Norme correlate
Risoluzione 01/09/2020 n.49
Agenzia delle Entrate - Interventi di isolamento termico di un fabbricato in condominio con sistema 'a cappotto' – facoltà dei condomini di scegliere quale detrazione applicare - articolo 14 del decreto legge n. 63 del 2013 e articolo 1, commi da 219 a 223 della legge n. 160 del 2019
Risposta 01/09/2020 n.294
Agenzia delle Entrate - Bonus facciate - Spese sostenute dai condomini astrattamente riconducibilia due fattispecie agevolabili (articolo 1, commi da 219 a 223, della legge 27 dicembre 2019, n. 160)
Approfondimenti
Notizie correlate

NORMATIVA Ecobonus, bonus facciate, bonus ristrutturazioni, bonus mobili e bonus verde verso la proroga al 2021

NORMATIVA Cappotto termico interno con superbonus 110%, ok ma solo in alcuni casi

RISTRUTTURAZIONE Acquisto immobili ristrutturati, ok a sconto in fattura e cessione del credito

NORMATIVA Sconto in fattura e cessione del credito, è possibile per le ristrutturazioni?

NORMATIVA DM Requisiti tecnici e Asseverazioni operativi per i lavori iniziati dal 6 ottobre

NORMATIVA Ecobonus, può essere ceduto anche ad un solo fornitore se gli altri non sono interessati

NORMATIVA Ecobonus, il professionista forfetario può cederlo senza limiti

NORMATIVA Ecosismabonus, quali requisiti deve possedere l’edificio per ottenerlo?

NORMATIVA Dubbia visibilità dalla strada: niente bonus facciate

FINANZIAMENTI Bonus edilizi, accordo tra Intesa Sanpaolo e FINCO per sostenere le imprese

NORMATIVA Verniciatura di scuri e persiane, spetta il bonus facciate?

RISTRUTTURAZIONE Superbonus 110%, cosa accade nel caso di attestazioni infedeli?

NORMATIVA Bonus facciate, vi accede la parete parzialmente visibile?

NORMATIVA Ecobonus e sismabonus 110%, regole diverse negli edifici plurifamiliari?

RISPARMIO ENERGETICO Come funziona il superbonus 110% nei condomìni misti

RISTRUTTURAZIONE Un inquilino può sempre fruire del superbonus 110%?

RISTRUTTURAZIONE Superbonus 110%, ne beneficiano tutti i condomìni?

RISPARMIO ENERGETICO Il cappotto interno fruisce del superbonus 110%?

NORMATIVA Bonus facciate, sono detraibili tutti gli elementi dei balconi

NORMATIVA Bonus facciate, ecco come fruirne per la sostituzione del rivestimento in mosaico

NORMATIVA Superbonus 110%, ecco il Decreto Requisiti Tecnici

NORMATIVA Sconto in fattura e cessione del credito, per quali lavori sono consentiti?

NORMATIVA Superbonus, tutto ciò che serve sapere sulla detrazione del 110%

NORMATIVA Superbonus 110%, cosa fare per ottenere la detrazione potenziata

NORMATIVA Superbonus ed ecobonus, in arrivo i massimali di costo

RISTRUTTURAZIONE Bonus facciate, ok al restauro dei balconi senza interventi sulle facciate

NORMATIVA Bonus facciate, chi decide se l’edificio ha diritto alla detrazione?
Altre Notizie