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Il progetto ha previsto la messa in opera di una nuova facciata ventilata a schermo avanzato e di pannelli fotovoltaici, per migliorare il rendimento energetico dell’edificio e rinnovarne completamente l’estetica, coerentemente con l’alto profilo della struttura.
LA SOLUZIONE DI FISSAGGIO
Il sistema di facciata, composto da lastre in fibrocemento Equitone [tectiva], è connesso a pannelli compositi in EPS additivato, di spessore 100 mm, con correntino in acciaio pre-assemblato avente funzione portante per gli elementi di rivestimento. L’ancoraggio avviene sul correntino, attraverso lo spessore dell’isolante.
La costituzione della facciata esistente ha richiesto l’applicazione di ancoraggi su calcestruzzo, muratura in laterizio semipieno rivestita con mattonelle in cotto o graniglia incollate oppure semplicemente intonacate.
I quasi 4.000 fissaggi necessari alla posa in opera sono stati realizzati con ancoranti Elematic T66/V TER W, progettati e testati per fissaggi multipli su diversi materiali edili e diverse profondità di ancoraggio.
Grazie a ciò è stato possibile ottenere prestazioni soddisfacenti senza ricorrere a soluzioni più onerose laddove lo stato del materiale di supporto offriva incertezze sulla prestazione conseguibile. L’esecuzione di test di resistenza in situ ha consentito di validare l’impiego della soluzione di fissaggio.
POSA IN OPERA OTTIMIZZATA E SICUREZZA IN ESERCIZIO
Un caso reale di fissaggio “multimateriale” al quale l’ancorante Elematic T66 ha dato soluzione grazie alla eccellente versatilità, praticità d’installazione e qualifiche, che ne assicurano la conformità tecnica per l’esercizio richiesto.
Per informazioni: Mauro Canino, Field Sales Engineer ITW Spit-Elematic.
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