Le scale per interni possono essere realizzate durante o successivamente alla fase di cantiere.
Nel primo caso la struttura della scala sarà completamente integrata con la struttura della casa. Generalmente questa tipologia di scale è realizzata in calcestruzzo armato e poi rivestita in legno, ceramica o resina.
Nel secondo caso la struttura portante della scala è del tutto autonoma (autoportante) rispetto all’edificio, visibile e perfettamente riconoscibile. Le scale con la struttura portante a vista sono definite a giorno e si distinguono per avere i gradini con alzata libera (cioè aperta).

Foto: scala a giorno in alluminio e vetro NINFA S ©FARAONE
Una scala a giorno può essere realizzata in diverse forme e materiali.
I materiali sono senza alcun dubbio gli elementi che conferiscono il carattere alla scala. La struttura portante è realizzata in legno o in metallo, di conseguenza, la scala può essere completamente in legno o in metallo (in genere in acciaio), oppure è possibile abbinare altri materiali per i gradini, parapetto o corrimano, come il vetro o la pietra naturale. Ovviamente la scelta del materiale dipende dallo stile della propria casa, classico -moderno - contemporaneo, e quanto si voglia far emergere questo elemento architettonico rispetto al contesto abitativo.
Per quanto riguarda le forme, una scala a giorno può essere:
- dritta o lineare, a singola o doppia rampa;
- a chiocciola;
- elicoidale, con scalini a ventaglio.
La struttura di sostegno di una scala a giorno può essere collocata a vista o sotto la scala stessa. A seconda del posizionamento della struttura, la scala può denominarsi:
- monotrave;
- a doppia trave centrale;
- a struttura centrale modulare.
Nel caso in cui la struttura portante si trovasse lungo i lati, la scala a giorno sarà detta a doppia fascia laterale.

Foto: scala a giorno in noce CP LAB DESIGN ©CP Parquet
Le combinazioni per realizzare una scala a giorno sono tante, ma quale scegliere?
I criteri di scelta fondamentali sono comfort, estetica e sicurezza e spesso per raggiungerli tutti le scale a giorno vengono realizzate ad hoc sulla base di un progetto che raccoglie le esigenze specifiche della committenza.
Dunque, la scala, di qualunque forma e materiale, dev’essere comoda da percorrere e soprattutto sicura.
Si parla infatti di ergonomia della scala; una scala da interni deve essere progettata sulla base della normativa di riferimento (D.M. 236 del 14/6/1989) e dei regolamenti edilizi:
In generale una scala a giorno lineare deve avere i gradini con larghezza minima di 80 cm, mentre la scala a chiocciola deve avere un diametro di minimo 100/110 cm.
Alzata, pedate e numero di gradini per superare il dislivello devono essere adeguatamente calcolati per poter salire e scendere comodamente.
La formula per definire le giuste proporzioni di un gradino è: 2A + P= 62÷64 cm.
Dove “A” sta per alzata, cioè la distanza perpendicolare tra le superfici di 2 gradini consecutivi, “P” per pedata, ovvero la profondità del gradino, è il range 62÷64 cm rappresenta la lunghezza media del passo di una persona. Ogni rampa della scala, per essere comoda, non dovrebbe essere costituita da più di 15 gradini

Foto: scala a giorno rettilinea in acciaio con cosciali laterali BLACK MAMBA ©Siller Treppen
La nuova installazione o la sostituzione di una scala a giorno si configura come manutenzione straordinaria, pertanto, la sua realizzazione rientra tra gli interventi agevolati con il bonus ristrutturazione.