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Ariston e Smart Home: quando il comfort incontra la connettività
AZIENDE
Ariston e Smart Home: quando il comfort incontra la connettività
Presentati i risultati della ricerca dell’Osservatorio che rileva una crescita in Italia nel 2020 nell’acquisto di soluzioni smart per il riscaldamento e la climatizzazione (+15%)
23/02/2021 - A seguito del periodo difficile appena trascorso si è affermata una nuova concezione di casa, divenuta luogo sicuro, accogliente e in grado di offrire comfort in maniera continuativa. Mai come ora, quindi, il concetto di Smart Home (o casa intelligente) e la sua capacità di semplificare la vita quotidiana divengono fondamentali.
Ed è proprio all’interno di questa tendenza che si inserisce il convegno “Stay at home, stay in a Smart Home: la casa intelligente alla prova del Covid” - promosso dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano - tenutosi il 19 febbraio 2021 in modalità streaming sulla pagina web osservatori.net a cui Ariston - il brand principale e più internazionale del Gruppo Ariston Thermo Ariston - ha preso parte attivamente.
Durante l’evento è stata presentata la ricerca dell’Osservatorio, che ha messo in evidenza i numeri del mercato Smart Home in Italia e all’estero, nonché le principali novità tecnologiche, la prospettiva dei consumatori italiani e gli impatti che stanno modificando il modo di vivere la casa a seguito della pandemia Covid-19.
In particolare, come rivela lo studio citato sopra, il mercato legato agli oggetti connessi per la gestione del riscaldamento e della climatizzazione è cresciuto - in termini di incidenza sulle vendite - del 15% (con un valore corrispondente di 75 milioni di euro, pari al 15% del mercato).
Nello specifico, delle persone che hanno acquistato nell’anno appena trascorso soluzioni connesse per il riscaldamento/raffrescamento e per la produzione dell’acqua calda sanitaria, il 37,8% ha optato per termostati, il 35,9% per climatizzatori, il 23,2% per caldaie e il 9% per pompe di calore. Seguono valvole termostatiche, scaldacqua/scaldabagni, impianti di riscaldamento a pavimento.
Tale incremento è in gran parte il risultato dell’effetto degli incentivi stanziati a livello statale per gli interventi di efficientamento energetico e dalla conseguente possibilità di ottenere risparmi tangibili in termini di consumo energetico e comfort.
Proprio in quest’ottica, Ariston ha presentato recentemente l’offerta distintiva Sconto in fattura, per gli interventi di efficienza energetica incentivati fino al 110%. Il progetto offre un servizio innovativo, completo e sicuro ideato appositamente per il professionista, per potergli consentire di proporre al consumatore uno sconto in fattura fino al 100% sugli interventi di efficienza energetica.
Quest’ultima prevede, infatti, la possibilità di ricorrere a due diverse tipologie di bonus: l’Ecobonus del 65% e 50% - per gli interventi di riqualificazione energetica - e il Superbonus del 110% - per specifici interventi in ambito di efficienza energetica che permettono di conseguire un miglioramento dell’edificio di almeno due classi energetiche (intervento “trainante”), ai quali possono aggiungersi gli stessi interventi previsti per l’Ecobonus qualora questi ultimi siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti previsti.
I prodotti che beneficiano del primo bonus sono caldaie a condensazione in classe A, le pompe di calore, e i sistemi ibridi a pompa di calore. Le soluzioni che beneficiano del secondo bonus (110%) sono invece rappresentate da tutti gli interventi che assicurano il miglioramento di almeno due classi energetiche all’edificio, ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta.
“Siamo felici di aver preso parte a questo evento dedicato a un tema così attuale, che testimonia come, nonostante il contesto eccezionale odierno, la Smart Home e l’Internet of Things continuino a rappresentare strumenti fondamentali per i consumatori” - afferma Mario Salari, Head of Italy, Ariston Thermo Group - “L’anno appena trascorso è stato difficile ma i dati legati al mercato di strumenti connessi per la gestione del riscaldamento e della climatizzazione ci confortano e ci spingono a fare sempre del nostro meglio, per poter offrire ai nostri professionisti e agli utenti finali la possibilità di realizzare una casa confortevole, sicura e sostenibile, nonché benefici dal punto di vista economico”
ARISTON THERMO su Edilportale.com
Ed è proprio all’interno di questa tendenza che si inserisce il convegno “Stay at home, stay in a Smart Home: la casa intelligente alla prova del Covid” - promosso dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano - tenutosi il 19 febbraio 2021 in modalità streaming sulla pagina web osservatori.net a cui Ariston - il brand principale e più internazionale del Gruppo Ariston Thermo Ariston - ha preso parte attivamente.
Durante l’evento è stata presentata la ricerca dell’Osservatorio, che ha messo in evidenza i numeri del mercato Smart Home in Italia e all’estero, nonché le principali novità tecnologiche, la prospettiva dei consumatori italiani e gli impatti che stanno modificando il modo di vivere la casa a seguito della pandemia Covid-19.
In particolare, come rivela lo studio citato sopra, il mercato legato agli oggetti connessi per la gestione del riscaldamento e della climatizzazione è cresciuto - in termini di incidenza sulle vendite - del 15% (con un valore corrispondente di 75 milioni di euro, pari al 15% del mercato).
Nello specifico, delle persone che hanno acquistato nell’anno appena trascorso soluzioni connesse per il riscaldamento/raffrescamento e per la produzione dell’acqua calda sanitaria, il 37,8% ha optato per termostati, il 35,9% per climatizzatori, il 23,2% per caldaie e il 9% per pompe di calore. Seguono valvole termostatiche, scaldacqua/scaldabagni, impianti di riscaldamento a pavimento.
Tale incremento è in gran parte il risultato dell’effetto degli incentivi stanziati a livello statale per gli interventi di efficientamento energetico e dalla conseguente possibilità di ottenere risparmi tangibili in termini di consumo energetico e comfort.
Proprio in quest’ottica, Ariston ha presentato recentemente l’offerta distintiva Sconto in fattura, per gli interventi di efficienza energetica incentivati fino al 110%. Il progetto offre un servizio innovativo, completo e sicuro ideato appositamente per il professionista, per potergli consentire di proporre al consumatore uno sconto in fattura fino al 100% sugli interventi di efficienza energetica.
Quest’ultima prevede, infatti, la possibilità di ricorrere a due diverse tipologie di bonus: l’Ecobonus del 65% e 50% - per gli interventi di riqualificazione energetica - e il Superbonus del 110% - per specifici interventi in ambito di efficienza energetica che permettono di conseguire un miglioramento dell’edificio di almeno due classi energetiche (intervento “trainante”), ai quali possono aggiungersi gli stessi interventi previsti per l’Ecobonus qualora questi ultimi siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti previsti.
I prodotti che beneficiano del primo bonus sono caldaie a condensazione in classe A, le pompe di calore, e i sistemi ibridi a pompa di calore. Le soluzioni che beneficiano del secondo bonus (110%) sono invece rappresentate da tutti gli interventi che assicurano il miglioramento di almeno due classi energetiche all’edificio, ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta.
“Siamo felici di aver preso parte a questo evento dedicato a un tema così attuale, che testimonia come, nonostante il contesto eccezionale odierno, la Smart Home e l’Internet of Things continuino a rappresentare strumenti fondamentali per i consumatori” - afferma Mario Salari, Head of Italy, Ariston Thermo Group - “L’anno appena trascorso è stato difficile ma i dati legati al mercato di strumenti connessi per la gestione del riscaldamento e della climatizzazione ci confortano e ci spingono a fare sempre del nostro meglio, per poter offrire ai nostri professionisti e agli utenti finali la possibilità di realizzare una casa confortevole, sicura e sostenibile, nonché benefici dal punto di vista economico”