05/03/2021 - “Come Ance sostiene da tempo, il primo lavoro da fare per velocizzare e sbloccare la realizzazione di infrastrutture indispensabili per il bene sociale ed economico del Paese è cambiare radicalmente il processo decisionale della macchina pubblica”.
Lo ha ribadito il Presidente Ance, Gabriele Buia, aggiungendo: “mi sembra che il Ministro Giovannini stia lavorando proprio in questa direzione e di questo non possiamo che essere soddisfatti”.
“La soluzione commissariale - prosegue Buia -, nonostante sia a volte necessaria per far partire opere ferme ormai da troppo tempo, non può essere l’unica strada possibile. Ci vogliono soluzioni strutturali e durature per problemi che sono atavici e sui quali finora non si è riusciti a incidere”.
Finora, infatti - aggiunge il Presidente Ance - “ci si è concentrati sulla fase di gara e sull’individuazione di opere da commissariare ma non sulle procedure a monte della gara nelle quali si annida il 70% dei ritardi. Occorre dunque avere il coraggio di tagliare passaggi inutili, eliminare sovrapposizioni di competenze e imporre tempi perentori per le decisioni”.
Il Presidente Ance si augura dunque “che tutti i Ministeri e le istituzioni competenti collaborino affinché si arrivi quanto prima a delineare un sistema decisionale rapido e efficiente, che è la vera svolta attesa dal Paese in vista del Recovery Fund”.
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