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Bonus Ristrutturazioni, occhio ai pagamenti per non perdere la detrazione
RISTRUTTURAZIONE
Bonus Ristrutturazioni, occhio ai pagamenti per non perdere la detrazione
L’Agenzia delle Entrate spiega: necessario il bonifico per tutte le spese, tranne che in pochi casi

10/03/2021 - Per usufruire del Bonus Ristrutturazioni è sempre necessario effettuare i pagamenti con bonifico? La risposta dell’Agenzia delle Entrate è sì, con pochissime eccezioni.
Si considera valido anche il bonifico effettuato “on line” e quello tratto su un conto acceso presso un istituto di pagamento.
Dal bonifico devono risultare:
- la causale del versamento, dalla quale si evinca che il pagamento è effettuato per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
- il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- il codice fiscale o il numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
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Bonus ristrutturazioni e pagamenti, il caso
Un contribuente, che ha iniziato i lavori di ristrutturazione nel 2020 ed effettuato quasi tutti i pagamenti con bonifico dedicato, ad eccezione di alcuni scontrini fiscali pagati con bancomat per l’acquisto di materiali edili, per i quali non è stato possibile emettere la fattura, si è rivolto all’Agenzia delle Entrate per sapere se fosse possibile inserire nella dichiarazione dei redditi anche la somma degli scontrini fiscali.Bonus Ristrutturazioni, pagamenti con bonifico
L’Agenzia delle Entrate ha dato risposta negativa, spiegando che, per usufruire della detrazione delle spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio è necessario che i pagamenti, compresi quelli per l’acquisto di materiali, siano effettuati mediante l’apposito bonifico dedicato (bancario o postale).Si considera valido anche il bonifico effettuato “on line” e quello tratto su un conto acceso presso un istituto di pagamento.
Dal bonifico devono risultare:
- la causale del versamento, dalla quale si evinca che il pagamento è effettuato per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
- il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- il codice fiscale o il numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Bonus Ristrutturazioni, altre modalità di pagamento
Possono essere pagate con altre modalità, ed essere comunque ammesse alla detrazione, le spese relative agli oneri di urbanizzazione, all’imposta di bollo e ai diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunce di inizio lavori, alla tassa per l’occupazione del suolo pubblico. Si tratta, generalmente, di versamenti da effettuare in favore di pubbliche amministrazioni con modalità obbligate.SCARICA LA GUIDA DI EDILPORTALE AL BONUS RISTRUTTURAZIONI