NORMATIVA
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Autorizzazione sismica, serve anche per le strutture leggere?
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Autorizzazione sismica, serve anche per le strutture leggere?
La Cassazione spiega: obbligatoria nelle zone a rischio sismico a prescindere dal tipo di manufatto. No alle deroghe regionali
28/06/2021 - Nelle zone a rischio sismico è sempre necessaria l’autorizzazione sismica, a prescindere dal tipo di manufatto che si installa, e le Regioni non possono prevedere alcuna deroga. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con una recente sentenza.
È sorto quindi un contenzioso che ha portato all’applicazione di una multa a carico del responsabile dell’abuso. Il responsabile ha presentato ricorso in Cassazione sottolineando che:
- secondo il dirigente dell'area tecnica del Comune, non era necessario il nulla osta a fini sismici;
- il manufatto si poteva qualificare come pergotenda per la quale, sulla base della legge regionale, non è richiesta tale autorizzazione.
Sul versante opposto, il Genio Civile ha affermato che, nelle zone a rischio sismico, ogni manufatto ancorato al suolo necessita dell’autorizzazione sismica.
I giudici hanno spiegato che il manufatto consiste in una struttura precaria con elementi assemblati in ferro ancorati al suolo mediante piastre rivestite sui due lati con doghe di legno, con copertura in legno e rivestimento in telo pvc, occupante una superficie di 34 metri quadri per un’altezza di 2,15 metri. Il manufatto, a detta della Cassazione, non poteva qualificarsi come pergotenda, ma era stato inquadrato correttamente come gazebo.
La Cassazione ha poi ribadito che, a prescindere dal tipo di manufatto, nelle zone a rischio sismico, l’assenza della prescritta autorizzazione antisismica deve essere sempre sanzionata. Le Regioni non possono derogare a questi obblighi.
Autorizzazione sismica, il caso
Il Genio Civile ha contestato l’assenza dell’autorizzazione sismica relativa all’installazione di un gazebo ancorato al suolo in una zona classificata a rischio sismico.È sorto quindi un contenzioso che ha portato all’applicazione di una multa a carico del responsabile dell’abuso. Il responsabile ha presentato ricorso in Cassazione sottolineando che:
- secondo il dirigente dell'area tecnica del Comune, non era necessario il nulla osta a fini sismici;
- il manufatto si poteva qualificare come pergotenda per la quale, sulla base della legge regionale, non è richiesta tale autorizzazione.
Sul versante opposto, il Genio Civile ha affermato che, nelle zone a rischio sismico, ogni manufatto ancorato al suolo necessita dell’autorizzazione sismica.
Autorizzazione sismica, no a deroghe regionali
La Cassazione ha dato ragione al Genio Civile e respinto il ricorso del responsabile dell’intervento.I giudici hanno spiegato che il manufatto consiste in una struttura precaria con elementi assemblati in ferro ancorati al suolo mediante piastre rivestite sui due lati con doghe di legno, con copertura in legno e rivestimento in telo pvc, occupante una superficie di 34 metri quadri per un’altezza di 2,15 metri. Il manufatto, a detta della Cassazione, non poteva qualificarsi come pergotenda, ma era stato inquadrato correttamente come gazebo.
La Cassazione ha poi ribadito che, a prescindere dal tipo di manufatto, nelle zone a rischio sismico, l’assenza della prescritta autorizzazione antisismica deve essere sempre sanzionata. Le Regioni non possono derogare a questi obblighi.