07/07/2021 - Si è svolto ieri, martedì 6 luglio, il primo dei quattro appuntamenti di
Edilportale Live Talks organizzato in collaborazione con
Samsung Climate Solution.
Samuele Fratini, Product Manager Residential AirCon e Francesco Maragno, Product Manager System AirCon, sono intervenuti sul tema dell'inquinamento atmosferico negli ambienti destinati alla residenza e al lavoro e di come è possibile contrastarlo attraverso la purificazione e filtrazione dell’aria, garantendo, di conseguenza, una buona indoor air quality.
“Tra le particelle più dannose di inquinamento atmosferico c’è il particolato (PM). Le frazioni di polveri sottili sono classificate in PM10, PM2.5 e PM1. Le particelle più pericolose sono le PM1; essendo le più piccole possono spostarsi verso le aree più profonde dei polmoni” - ha detto Samuele Fratini. “La continua esposizione al particolato ha conseguenze sulla salute umana sia a livello respiratorio che a livello cardiovascolare” - ha aggiunto.
L’importanza della qualità dell’aria degli ambienti interni
Durante un suo intervento Francesco Maragno ha sottolineato che i sistemi per contrastare l’inquinamento negli edifici possono essere diversi: come le soluzioni di
ricambio dell’aria attraverso recuperatori di calore o soluzioni di
purificazione, quali
ionizzatori che scompongono le molecole di tipo organico e
i filtri, dei layer che bloccano le particelle inquinanti evitando che esse continuino a girare liberamente nell’ambiente.
La maggior parte dei filtri negli impianti di climatizzazione in ambito residenziale o per applicazioni commerciali come gli edifici per uffici non è pensata per filtrare particelle fino a PM1. La soluzione proposta da Samsung per purificare l’aria dal particolato PM1 è un
prodotto innovativo, un filtro di nuova generazione: il
Filtro PM1.0
Il filtro PM1.0 è dotato di un precipitatore elettrostatico che
cattura le polveri ultrasottili (fino a 0,3 μm) conferendo alle particelle una carica positiva, così da aderire saldamente alla piastra negativa. Sterilizza fino al 99%6 dei batteri intrappolati nel filtro.
“Il filtro PM1.0 è costituito da più layer, ognuno con una specifica funzione - ha sottolineato Francesco Maragno -. Vi è un prefiltro che blocca le particelle di particolato. A tutto questo è possibile anche abbinare uno ionizzatore che va a scomporre le particelle sfuggite al filtro per una rimozione dei microorganismi molto forte”.
Il filtro PM 1.0
è integrato, nell’unità a parete residenziale
WindFreeTM Pure 1.0, novità del 2021 dell’azienda coreana. Ma è disponibile anche per le soluzioni commerciali, sui modelli
Cassetta360,
Cassetta 4 vie WindFreeTM e
Cassetta 1 via WindFreeTM.
Alla capacità di filtrare particelle submicrometriche, si aggiunge una
gestione smart del prodotto: i livelli di qualità dell’aria interna possono essere rilevati e monitorati facilmente grazie al nuovo
display per la qualità dell’aria presente nell’unità a parete WindFree
TM Pure 1.0 o sul pannello di purificazione opzionale per gli altri modelli precedentemente citati. Il display, a 4 step, segnala i livelli di purezza dell’aria attraverso quattro colori: “ottima” (blu) e “buona” (verde) a “scarsa” (gialla) e “pessima” (rossa).
Inoltre, grazie all’
app SmartThings è possibile
monitorare continuamente la qualità dell’aria all’interno di un ambiente anche
da remoto.
Filtro PM 1.0: manutenzione facilitata
Filtrazione submicrometrica, gestione intelligente, e non solo. Il talk si è concluso ponendo enfasi sulla semplificazione delle ordinarie operazioni di manutenzione, pensate da Samsung, per questo nuovo prodotto.
“Nelle soluzioni residenziali, il
filtro PM1.0 è facilmente lavabile e quindi riutilizzabile”, ha detto Samuele Fratini.
Nel retail la manutenzione semplificata e più rapida si ha grazie al
pannello Auto-Motion, con discesa automatica del filtro fino a 4 metri, iche rende più facile l’accesso dell’utente finale e dei tecnici dell’assistenza per le operazioni di pulizia.