Antincendio, il Decreto ‘Controlli’ introduce il tecnico manutentore qualificato
ANTINCENDIO
Antincendio, il Decreto ‘Controlli’ introduce il tecnico manutentore qualificato
In Gazzetta il decreto con i criteri per la manutenzione degli impianti antincendio e il percorso formativo dei tecnici

28/09/2021 - Tecnici manutentori qualificati per i controlli sugli impianti antincendio. È una delle novità introdotte dal DM 1 settembre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il decreto definisce i criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio, come previsto dall’articolo 46, comma 3, lettera a) punto 3 del Testo Unico per la sicurezza sul lavoro (Dpr 81/2008).
La qualifica, valida su tutto il territorio nazionale, si acquisisce al termine di un percorso indicato nell’Allegato II del Decreto. Per ogni sistema antincendio, l’Allegato indica i contenuti del corso teorico e della formazione pratica e la durata dei corsi in ore.
L’Allegato indica inoltre le conoscenze che il tecnico manutentore qualificato deve acquisire, ma anche le abilità e le competenze per intervenire sugli impianti, ripararli, valutare la presenza di rischi e compilare la documentazione da consegnare al datore di lavoro.
I soggetti che, alla data di entrata in vigore del decreto, svolgono attività di manutenzione da almeno 3 anni, sono esonerati dalla frequenza del corso e possono chiedere di essere sottoposti direttamente al percorso di valutazione.
Il decreto definisce i criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio, come previsto dall’articolo 46, comma 3, lettera a) punto 3 del Testo Unico per la sicurezza sul lavoro (Dpr 81/2008).
Antincendio, tecnico manutentore per i controlli
Il decreto prevede che a svolgere gli interventi di manutenzione ed i controlli sugli impianti e le attrezzature antincendio siano dei tecnici manutentori qualificati.La qualifica, valida su tutto il territorio nazionale, si acquisisce al termine di un percorso indicato nell’Allegato II del Decreto. Per ogni sistema antincendio, l’Allegato indica i contenuti del corso teorico e della formazione pratica e la durata dei corsi in ore.
L’Allegato indica inoltre le conoscenze che il tecnico manutentore qualificato deve acquisire, ma anche le abilità e le competenze per intervenire sugli impianti, ripararli, valutare la presenza di rischi e compilare la documentazione da consegnare al datore di lavoro.
Antincendio, chi deve seguire i corsi
Il decreto “Controlli” entrerà in vigore il 25 settembre 2022, cioè un anno dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.I soggetti che, alla data di entrata in vigore del decreto, svolgono attività di manutenzione da almeno 3 anni, sono esonerati dalla frequenza del corso e possono chiedere di essere sottoposti direttamente al percorso di valutazione.