08/11/2021 - La Regione Basilicata stanzia 10 milioni di euro in favore delle aziende agrituristiche e delle fattorie didattiche che intendano ristrutturare e ammodernare le proprie strutture.
L’obiettivo dell’iniziativa - seconda edizione del bando del 2019 - è quello di diversificare l’attività agricola e favorire un incremento delle fonti di reddito delle imprese, puntando sulla multifunzionalità, sostenendo
investimenti volti alla creazione e allo sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche e sociali.
In particolare, possono essere finanziati gli interventi orientati a favorire la fruibilità aziendale anche a persone con disabilità, che riguardino il
recupero funzionale di immobili, piccole costruzioni ex novo per la realizzazione di laboratori polifunzionali, aule didattiche e servizi, agricampeggi, aree verdi attrezzate,
allestimento di spazi per musei sulle tradizioni contadine, sistemazioni esterne,
piccole piscine, campetti pluriuso anche per il turismo equestre, acquisto di nuovi impianti, macchinari, hardware, software,
arredi e attrezzature.
Al bando possono partecipare gli
imprenditori agricoli operanti sul territorio regionale. Tra i requisiti richiesti: l’iscrizione alla Camera di commercio, all’Inps, all’elenco regionale degli operatori agrituristici e a quello delle fattorie didattiche, il possesso della partita Iva e del fascicolo aziendale aggiornato.
Il sostegno sarà erogato in regime di de minimis e sotto forma di contributo in conto capitale per una
entità massima pari al 50% del costo dell’investimento totale e
fino a 200 mila euro per azienda.
Le domande di sostegno potranno essere presentate attraverso il portale telematico Sian entro 80 giorni consecutivi dalla pubblicazione sul BURB. Il bando è consultabile sul
sito del PSR Basilicata e su quello della Regione Basilicata.
“La finalità di questo secondo avviso è di favorire, in questa fase post pandemia, la ripresa dell’ospitalità rurale e dell’accoglienza attraverso la rete degli agriturismi e delle fattorie multifunzionali.
Si vuole rafforzare il sistema del turismo rurale - spiega il vicepresidente della Regione e assessore alle Politiche agricole, alimentari e forestali, Francesco Fanelli - supportando le nostre aziende agricole a diversificare l’attività e a favorire investimenti all’insegna di un’agricoltura legata al territorio, alle produzioni, alle tradizioni”.