
Bonus facciate, la check-list per il visto di conformità
NORMATIVA
Bonus facciate, la check-list per il visto di conformità
Dal Consiglio e Fondazione nazionale commercialisti la guida per verificare la presenza dei documenti che danno diritto alla detrazione
Aggiornato al 07/12/2021

06/12/2021 - Una check-list per verificare i documenti necessari ad ottenere il bonus facciate e rilasciare il visto di conformità. Il documento, messo a punto dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti promette di essere utile per rispettare i nuovi obblighi introdotti dal Decreto “Antifrode” (DL 157/2021).
Si tratta di un adempimento aggiuntivo mal digerito dagli addetti ai lavori, soprattutto perché a partire dal 1° gennaio 2022, l’aliquota della detrazione scenderà dal 90% al 60%.
Come indicato nei modelli presenti nella check-list, il professionista deve verificarte una serie di informazioni, come i dati del beneficiario della detrazione, le spese sostenute, l’ammontare del credito ceduto, i dati relativi all’immobile e la documentazione che ne attesta la proprietà o la disponibilità.
Per gli interventi sulle parti comuni, bisogna verificare la presenza della delibera assembleare e dell’autocertificazione attestante la natura dei lavori eseguiti.
Tra i documenti da verificare ci sono inoltre i titoli abilitativi, e, nel caso di interventi influenti dal punto di vista termico, le relazioni tecniche e le asseverazioni dei professionisti e le schede tecniche dei materiali.
L’introduzione della check-list specifica che, al pari delle check list già pubblicate per gli interventi che danno diritto al Superbonus, il documento rappresenta uno strumento di supporto per il professionista di carattere generale che non può ritenersi comunque esaustivo circa i controlli da effettuare. Spetta infatti esclusivamente al professionista incaricato verificare, caso per caso, la conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta e che è necessaria ai fini della valida apposizione del visto di conformità.
Bonus facciate e visto di conformità
Ricordiamo che il Decreto Antifrode, per evitare abusi e fenomeni di evasione, ha previsto l’obbligo di acquisire il visto di conformità e l’asseverazione della congruità delle spese nel caso in cui il contribuente, invece di usufruire direttamente della detrazione, scelga di optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.Si tratta di un adempimento aggiuntivo mal digerito dagli addetti ai lavori, soprattutto perché a partire dal 1° gennaio 2022, l’aliquota della detrazione scenderà dal 90% al 60%.
Bonus facciate, la check-list per il visto di conformità
La check-list fornisce una guida ai professionisti incaricati del rilascio del visto di conformità, utile per verificare la presenza della documentazione necessaria per l’apposizione del visto.Come indicato nei modelli presenti nella check-list, il professionista deve verificarte una serie di informazioni, come i dati del beneficiario della detrazione, le spese sostenute, l’ammontare del credito ceduto, i dati relativi all’immobile e la documentazione che ne attesta la proprietà o la disponibilità.
Per gli interventi sulle parti comuni, bisogna verificare la presenza della delibera assembleare e dell’autocertificazione attestante la natura dei lavori eseguiti.
Tra i documenti da verificare ci sono inoltre i titoli abilitativi, e, nel caso di interventi influenti dal punto di vista termico, le relazioni tecniche e le asseverazioni dei professionisti e le schede tecniche dei materiali.
L’introduzione della check-list specifica che, al pari delle check list già pubblicate per gli interventi che danno diritto al Superbonus, il documento rappresenta uno strumento di supporto per il professionista di carattere generale che non può ritenersi comunque esaustivo circa i controlli da effettuare. Spetta infatti esclusivamente al professionista incaricato verificare, caso per caso, la conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta e che è necessaria ai fini della valida apposizione del visto di conformità.