01/12/2021 - È attivo da oggi 1° dicembre il numero verde attraverso il quale il Ministero della Transizione Ecologica risponderà alle richieste di informazioni relative al bonus idrico, il contributo di 1.000 euro per la sostituzione di vasi sanitari, rubinetti e miscelatori.
I cittadini interessati potranno pertanto contattare il numero
800.090545 dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle 15.00, per un supporto informativo ed eventuali chiarimenti relativi alle procedure di richiesta del bonus.
Il servizio di informazioni è erogato dal Ministero nell’attesa che sia messa in rete -
da gennaio 2022 - la piattaforma dedicata, attraverso la quale sarà possibile richiedere il bonus, autenticandosi con SPID o con CIE.
Bonus idrico, cos’è
Il bonus idrico è un contributo di 1.000 euro per le spese sostenute
dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, una tantum, per un solo immobile, per interventi di efficientamento idrico fino ad esaurimento delle risorse stanziate, pari a 20 milioni di euro per l’anno 2021.
Potranno beneficiare del bonus i
titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su edifici esistenti, nonché di diritti personali di godimento su parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.
Le spese agevolate dal bonus idrico sono quelle per la
sostituzione di vasi
sanitari in ceramica con nuovi apparecchi
a scarico ridotto e di apparecchi di
rubinetteria sanitaria,
soffioni doccia e
colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi
a limitazione di flusso d’acqua.
In particolare, tra gli interventi per i quali sarà possibile chiedere il bonus, ci sono:
- la fornitura e la posa in opera di
vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
- la fornitura e l’installazione di
rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di
soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Il bonus sarà emesso
secondo l’ordine temporale di arrivo delle istanze fino ad esaurimento delle risorse.