30/12/2021 - La Direzione generale spettacolo del ministero della Cultura ha pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la promozione dell’ecoefficienza e per la riduzione dei consumi energetici nelle sale di teatri e cinema, pubblici e privati. Il bando ha una dotazione di
200 milioni di euro a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (
PNRR).
Possono presentare domanda di contributo i
soggetti pubblici e privati proprietari o gestori di sale teatrali e/o sale cinematografiche sull’intero territorio nazionale.
Gli interventi devono essere finalizzati alla realizzazione di progetti e/o all’acquisto di beni/servizi che abbiano come oggetto:
- pianificazione tecnico-economico-finanziaria, audit energetici, analisi ambientali iniziali, valutazione dell’impatto ambientale, rilievi e valutazioni finalizzate all’individuazione di criticità, individuazione dei conseguenti
interventi per il miglioramento delle prestazioni energetiche;
-
interventi sull’involucro edilizio;
- interventi di sostituzione e acquisizione di apparecchiature, strumenti, sistemi, dispositivi, software applicativi digitali, nonché strumentazione accessoria per il loro funzionamento, acquisizione di brevetti, licenze e know-how;
- installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (
smart building) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici.
Tra i requisiti richiesti per partecipare al bando vi è quello per cui la sala teatrale o la sala cinematografica sia annualmente
utilizzata a fini culturali per almeno l’80% del tempo o della sua capacità.
Al fine di assicurare una distribuzione dei fondi in linea con quanto previsto nel PNRR, il
40% delle risorse complessive dell’investimento sarà riservato alle
regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
Le domande potranno essere presentate dalle ore 11 del 27 dicembre 2021 alle
ore 16 del 18 marzo 2022 esclusivamente in modalità telematica, con apposizione di firma digitale da parte del legale rappresentante dell’organismo proponente, pena l’inammissibilità, unicamente sui modelli predisposti e resi disponibili sulla
piattaforma telematica FUSONLINE.
Le domande pervenute verranno sottoposte alla valutazione di una Commissione, composta da tre a cinque membri designati dal Ministero, tra esperti di adeguata professionalità.