10/02/2022 - Il massetto e il sottofondo sono due strati differenti presenti nei solai, quale struttura orizzontale che divide i diversi piani di un edificio. La superficie intradossale del solaio si chiama soffitto, mentre la superficie estradossale è il sostegno del pavimento del piano superiore.
La tecnica costruttiva del solaio si è gradatamente modifica con l’impiego di nuovi materiali e tecnologie, pur rimanendo costate l’importanza di un elemento sicuro, con buona resistenza, idonea elasticità, peso e spessori modesti.
Sulla superficie estradossale poggia il sistema pavimento, quale insieme degli strati compresi tra il supporto strutturale e la pavimentazione finale: sistema che richiede un’attenta progettazione per garantire la resistenza, stabilità e sicurezza.
Nell'edilizia moderna la realizzazione del sistema pavimento si sviluppa genericamente su 4 livelli:
- sottofondo: uno strato di spessore variabile, solitamente semi-fluido premiscelato, che viene posto sull’ estradosso per livellare in modo adeguato il solaio ed ospitare gli impianti (ad eccezione dei pannelli radianti che sono posti al di sopra del sottofondo). L’evoluzione costruttiva ha portato ad un largo impiego di sottofondi alleggeriti per gravare il meno possibile sul sistema pavimento;
- la posa di impianti ed isolanti: a seconda del progetto vengono posate tubature per i vari impianti (elettrico, acqua) ed il materiale isolante per una adeguata coibentazione termo acustica;
- massetto: lo strato di materiale posato per ottenere un determinato livello, ricevere la pavimentazione finale e servire come manto d’usura. Per svolgere tali funzioni esistono in commercio diverse tipologie di massetti: interni/esterni (in base alla loro ubicazione interna o esterna all’edificio), aderenti/desolidarizzati (si distinguono in funzione all’applicazione o meno di uno strato separatore posto tra il massetto ed il sottofondo); galleggianti (sono posati su uno strato di isolamento separato dagli altri elementi dell’edificio come pareti e strutture in elevazione); radianti (assimilabili a massetti galleggianti, tali massetti contengono impianti radianti tipo A UNI EN 1264-1 e UNI EN ISO 11855-5);
- finitura: a seconda dell’effetto ottico, dell’utilità e del gusto personale, viene scelta la finitura del pavimento per definire e determinare l'estetica degli spazi avendo a disposizione una vasta gamma di prodotti e materiali che vanno dalle piastrelle, al legno, a svariate pietre, al cotto e così via.
I massetti di supporto (distinguendosi dai massetti strutturali, bituminosi ed a secco) si differenziano in base a diversi parametri che ne caratterizzano il tipo e la destinazione d’uso, la posizione, la tipologia costruttiva, i materiali, le modalità di confezionamento, il tipo pavimentazione che dovrà supportare e dal ruolo funzionale all’interno del Sistema Pavimento.
Il massetto, prima di ricevere i pavimenti, deve essere: maturo (la maturazione è completa all’evaporazione dell’acqua nell’impasto), compatto (quando il materiale è stato ben costipato e quindi sono stati eleminati i vuoti d’aria all’interno), livellato (quando sono spianati li avvallamenti e di conseguenza e la superfice ha una corretta planarità) e privo di fessurazioni (la fessurazione estese devono essere ripristinate con appositi materiali prima della posa dei pavimenti).
Solitamente, a seconda dei carichi verticali da ripartire, i massetti di supporto incorporano un sistema d’armatura per le pavimentazioni in calcestruzzo, come rinforzo, anche per quelli a basso spessore, per proteggere il sottofondo da eventuali difetti da ritiro, fornire un margine di sicurezza superiore, qualora siano superate le condizioni d'impiego previste, oppure eccessiva deformabilità del sottofondo e contenere gli effetti delle variazioni dimensionali della pavimentazione dovuta alle tensioni originate dal ritiro del sottofondo.
Link propone due tipologie di armatura leggera per massetti di supporto e sottofondi antifessurante:
- Pannello elettrosaldato per armatura massetto, pannelli 2x1 m prodotti in filo zincato contro gli agenti chimici presenti nel calcestruzzo, con maglia laterale doppia per permettere la sovrapposizione. Disponibile in diversi diametri con profilo liscio.
- Rete per armatura massetto in fibra di vetro, maglia 40x40 mm, è prodotta in filati di fibra di vetro, leggera ma molto resistente, è semplice da trasportare ed installare. È duttile in quanto si adatta alle irregolarità del pavimento e delle pareti. Dotata di apprettatura anti-alcalina per resistere agli alcali del cemento, e possiede un elevata inerzia chimica. Non arrugginisce.
Entrambi costituiscono importanti accorgimenti, utili prima di posare qualunque tipo di pavimentazione, per realizzare un idoneo massetto di sottofondo e relativo massetto di finitura, che garantiscono un adeguato supporto e compattezza alla superfice. La costituzione di uno strato uniforme e privo di soluzione di continuità su cui applicare la pavimentazione evita ogni possibilità di danneggiare il risultato finale con un conseguente aggravio dei costi.
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