Edilizia scolastica, in arrivo 22,5 milioni di euro
A disposizione ci sono 22,5 milioni di euro, che sono stati suddivisi in tre graduatorie provvisorie tra Nord, Sud, Centro e Isole.Le risorse finanzieranno interventi straordinari relativi alla ristrutturazione, al miglioramento, alla messa in sicurezza, all’adeguamento antisismico e all'incremento dell'efficienza energetica degli immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica.
Ad ogni intervento può essere riconosciuto un contributo massimo di 400mila euro.
Edilizia scolastica e risorse dell’8 per mille
Secondo la Legge 107/2015, le risorse della quota a gestione statale dell’8 per mille relative all'edilizia scolastica sono destinate prioritariamente agli interventi di edilizia scolastica che si rendono necessari a seguito di eventi eccezionali e imprevedibili.Il Miur ha individuato, in ordine di priorità, i criteri con cui individuare gli interventi cui destinare i contributi:
- interventi conseguenti a episodi di crollo di solai e controsoffitti;
- interventi urgenti a seguito di eventi sismici, calamitosi o eccezionali e non prevedibili;
- interventi necessari per il ripristino delle condizioni di agibilità a seguito di chiusura disposta da Autorità competente;
- interventi indispensabili per garantire il diritto allo studio e il regolare svolgimento dell’attività didattica;
- criticità dell’edificio desumibile dai dati contenuti nell’Anagrafe dell’edilizia scolastica;
- assenza di altro finanziamento pubblico per la messa in sicurezza dello stesso edificio;
- assenza di altra idonea soluzione per garantire la continuità dell’attività didattica;
- popolazione scolastica coinvolta.