Caro materiali, diventa più veloce l’accesso al Fondo per la compensazione
Condividi
LAVORI PUBBLICI
Caro materiali, diventa più veloce l’accesso al Fondo per la compensazione
Attese nel Decreto “Aiuti” al CdM di oggi altre misure per contrastare l'aumento dei prezzi e sostenere le imprese
Aggiornato al 03/05/2022
di Paola Mammarella
Aggiornato al
02/05/2022 - Procedure più spedite per accedere al Fondo per la compensazione dell’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione. Lo prevede il DM 5 aprile 2022 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims), pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Per spiegare completamente i suoi effetti, è necessario che sia pubblicato il decreto del Mims con la rilevazione dell'aumento dei prezzi, mentre ulteriori misure per le imprese potrebbero arrivare con il Decreto “Aiuti” nel corso del Consiglio dei Ministri in programma oggi.
La nuova norma introduce delle semplificazioni per facilitare l’accesso al Fondo per la compensazione dei prezzi. Viene abbassato da 60 a 45 giorni (dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto sulla rilevazione degli aumenti dei prezzi dei materiali) il termine entro il quale le Stazioni Appaltanti devono inviare la richiesta di accesso al Fondo. La semplificazione entrerà quindi a regime solo dopo la pubblicazione del DM con l'aumento dei prezzi, che il Mims ha firmato all'inizio di aprile.
Per effetto del decreto pubblicato in Gazzetta, le Stazioni Appaltanti hanno inoltre a disposizione un formato standard attraverso il quale trasmettere dati e informazioni in maniera uniforme.
Solo in un secondo momento, cioè dopo aver terminato gli accantonamenti e le risorse disponibili, le Stazioni Appaltanti possono chiedere di utilizzare le risorse del Fondo.
L’incremento dei prezzi delle materie prime sta causando difficoltà nel mercato degli appalti pubblici. Molte gare stanno andando deserte dal momento che le imprese non considerano convenienti i prezzi posti a base di gara perché completamente disallineati rispetto alla situazione reale.
Il Decreto “Aiuti” dovrebbe quindi trovare le risorse per porre rimedio alla situazione di stallo denunciata dagli addetti ai lavori.
Per spiegare completamente i suoi effetti, è necessario che sia pubblicato il decreto del Mims con la rilevazione dell'aumento dei prezzi, mentre ulteriori misure per le imprese potrebbero arrivare con il Decreto “Aiuti” nel corso del Consiglio dei Ministri in programma oggi.
Caro materiali, accesso al Fondo per la compensazione
Il decreto pubblicato in Gazzetta ripartisce in parti uguali la dotazione del Fondo tra grandi, piccole e medie imprese, ricalcando quanto previsto da un analogo decreto emanato lo scorso settembre.La nuova norma introduce delle semplificazioni per facilitare l’accesso al Fondo per la compensazione dei prezzi. Viene abbassato da 60 a 45 giorni (dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto sulla rilevazione degli aumenti dei prezzi dei materiali) il termine entro il quale le Stazioni Appaltanti devono inviare la richiesta di accesso al Fondo. La semplificazione entrerà quindi a regime solo dopo la pubblicazione del DM con l'aumento dei prezzi, che il Mims ha firmato all'inizio di aprile.
Per effetto del decreto pubblicato in Gazzetta, le Stazioni Appaltanti hanno inoltre a disposizione un formato standard attraverso il quale trasmettere dati e informazioni in maniera uniforme.
Caro materiali, quando si può accedere al Fondo
Ricordiamo che, prima di presentare richiesta di accesso al Fondo, le Stazioni Appaltanti devono procedere ai pagamenti utilizzando le risorse proprie accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni intervento o le altre risorse disponibili derivanti, ad esempio, dai ribassi d’asta, senza attendere la distribuzione del Fondo.Solo in un secondo momento, cioè dopo aver terminato gli accantonamenti e le risorse disponibili, le Stazioni Appaltanti possono chiedere di utilizzare le risorse del Fondo.
Caro materiali e il Decreto “Aiuti” in Consiglio dei Ministri
Oltre ai meccanismi di semplificazione, le imprese attendono risposte dal Consiglio dei Ministri di oggi, che varerà il Decreto “Aiuti”. Al suo interno ci saranno diverse misure, tra cui quelle per assorbire l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, che sta rendendo difficile la prosecuzione dell'attività delle imprese. La portata delle misure dipenderà dalle risorse disponibili, che potrebbero arrivare a 10 miliardi, da ripartire tra le varie iniziative.L’incremento dei prezzi delle materie prime sta causando difficoltà nel mercato degli appalti pubblici. Molte gare stanno andando deserte dal momento che le imprese non considerano convenienti i prezzi posti a base di gara perché completamente disallineati rispetto alla situazione reale.
Il Decreto “Aiuti” dovrebbe quindi trovare le risorse per porre rimedio alla situazione di stallo denunciata dagli addetti ai lavori.
Norme correlate
Decreto Ministeriale 05/04/2022
Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili - Modalità di utilizzo del Fondo per l'adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione
Notizie correlate
LAVORI PUBBLICI Aumento dei prezzi in edilizia, in arrivo circa 930 milioni per professionisti e imprese
NORMATIVA Caro prezzi, boccata di ossigeno da 1,6 miliardi per imprese e professionisti
NORMATIVA Caro materiali, inattendibili anche le rilevazioni del secondo semestre
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, in arrivo circa 1,5 miliardi per la compensazione dei prezzi
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, a Bolzano nuova tabella dei prezzi unitari
NORMATIVA Prezzari delle opere pubbliche, Regioni al lavoro per aggiornarli
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, no alle compensazioni per analogia
NORMATIVA Caro materiali: nuovi prezzari regionali entro luglio e aumento immediato fino al 20%
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, pubblicato il decreto con le variazioni dei prezzi
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, le gare saranno bandite solo sulla base dei prezzari aggiornati
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, più risorse per la compensazione e nuovi prezzari regionali entro il 31 luglio
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, 150 milioni di euro in più nel Fondo per le compensazioni
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, nuovo decreto entro fine aprile
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, il Mims fissa i valori dei rincari per le nuove compensazioni
NORMATIVA Caro materiali, chiesti meccanismi flessibili e più risorse
LAVORI PUBBLICI Rincaro materiali ed energia, alle imprese un anticipo del 50% delle compensazioni
LAVORI PUBBLICI Caro materiali, per Ance potrebbe far fallire il PNRR
MERCATI Caro materiali, ripartiti i 100 milioni del Fondo per l’adeguamento dei prezzi
MERCATI Caro materiali, un Fondo da 100 milioni di euro compenserà l’aumento dei prezzi
Altre Notizie