Progettato dallo studio Dejaco + Partner, in collaborazione con Bergmeister Srl di Varna e GMP International Srl, l’intervento utilizza volumi e materiali tipici dell’architettura moderna - come acciaio, vetro e cemento - senza tuttavia cercare antagonismi con l’edificio preesistente.
Le tribune originarie - la “Canazza” verso il fiume Isarco e la “Zanvettor” in viale Trieste - sono state infatti risanate e ampliate fino a bordo campo, in modo da aumentare la capienza dello stadio a più di 5.500 posti a sedere senza stravolgerne la struttura. Inoltre, eliminati gli anelli del campo di atletica, risultano più vicine al terreno di gioco, completamente rifatto in erba naturale e dotato di impianto di riscaldamento.
Considerate le nuove esigenze funzionali legate alle attività di serie B, è stata rivista anche l’organizzazione degli ambienti: al piano terra della tribuna Zanvettor si sviluppano tutti i locali necessari agli atleti, nonché la sala stampa e una zona lavoro per giornalisti e fotografi. Il secondo piano, interamente riservato all’area business, ospita invece una grande sala a disposizione anche per eventi extra-calcistici.
Trattandosi di spazi sottoposti a traffico elevato, decisamente superiore rispetto al passato, per le pavimentazioni si è resa necessaria la ricerca di soluzioni dalle notevoli prestazioni tecniche. Pavilux Overlay di Isoplam è il rivestimento scelto per entrambe le tribune e per le sottostrutture: realizzato con una miscela a base di quarzo tedesco purissimo, fibre, additivi e di Cemento Portland, questa superficie continua in calcestruzzo, in soli 2 cm di spessore, garantisce robustezza, durezza e massima resistenza meccanica, in virtù dell’elevata concentrazione dell’aggregato siliceo e della riduzione del rapporto acqua/cemento, dovuta all’applicazione a spolvero.
Ma non è tutto: la speciale corazzatura di Pavilux Overlay ha permesso di incrementare ulteriormente le performance e la durabilità della superficie. Da un lato, infatti, consente di ridurre la formazione di polvere e la penetrazione di olii e grassi, facilitando le operazioni di pulizia e manutenzione, utili in particolare negli ambienti molto frequentati. Dall’altro, rende il rivestimento estremamente resistente agli agenti atmosferici, al gelo, al disgelo e ai raggi UV, quindi idoneo anche in aree particolarmente esposte ai cambiamenti del clima.
Utilizzato nella caratteristica colorazione Cemento, per un’estensione totale di circa 2600 mq, Pavilux Overlay si pone come punto di relazione tra nuovo e antico, mettendo in risalto grazie alla sua estetica materica anche le porzioni storiche dell’edificio, come desiderato dalle Belle Arti e dalla Soprintendenza.
Scheda Progetto
Realizzazione: riqualificazione, ristrutturazione e ampliamento Stadio Druso di BolzanoLuogo: Bolzano
Anno di costruzione stadio: 1936
Anno di inizio lavori: 2019
Anno di fine lavori: 2022
Progettazione definitivo ed esecutivo: Dejaco + Partner, Bergmeister Srl di Varna, GMP International Srl.
DL generale: Dejaco + Partner, Arch. Ralf Dejaco e Arch. Alexander Burger
Direzione lavori: Dejaco + Partner, Bergmeister Srl di Varna, Archest Srl.
Impresa: MAK Costruzioni srl, subappalto Boden Service di Bolzano
Pavimentazioni interne: Isoplam, Pavilux Overlay nel colore Cemento
Superficie pavimenti: 2.600 mq
Foto: Pellizzari Building
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