Il prezzario è stato aggiornato per assorbire gli effetti del rincaro delle materie prime e dell’energia, come previsto dal Decreto “Aiuti”.
Caro materiali, il nuovo prezzario
Il nuovo prezzario è stato curato dall’Osservatorio regionale Appalti e Concessioni della Regione e dal tavolo tecnico di consultazione che normalmente cura l’aggiornamento annuale del prezzario.Oltre alla correzione dei valori non più corrispondenti alla realtà, il nuovo prezzario - conferma l’applicazione del Criteri Ambientali Minimi (CAM) di cui al DM 11 ottobre 2017;
- individua le modalità con cui determinare i costi della sicurezza nei cantieri in caso di emergenze ambientali e sanitarie;
definisce i criteri per applicare le maggiorazioni in casi particolari come lavori eseguiti in particolari condizioni di difficoltà, in orari non ordinari e nelle isole.
Il prezzario 2022 è composto da 15817 voci suddivise in 12 Tipologie di lavorazioni.
Lavori pubblici, i prezzari regionali
Normalmente i prezzari regionali vengono aggiornati con cadenza annuale, ma per la particolare condizione di difficoltà, determinata dai rincari dei prezzi delle materie prime e dell’energia, il Decreto “Aiuti” ha previsto un aggiornamento infra-annuale entro il 31 luglio 2022.Il prezzario cesserà di avere validità il 31 dicembre 2022 e potrà essere utilizzato, in via transitoria, per i progetti a base di gara approvati entro il 31 marzo 2023.
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