Bonus 200 euro, a settembre il click-day per i professionisti
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Bonus 200 euro, a settembre il click-day per i professionisti
Indennità una tantum per chi non ha superato i 35.000 euro di reddito complessivo nel 2021. Sul piatto 95,6 milioni di euro per gli ordinistici
23/08/2022 - A breve professionisti e lavoratori autonomi potranno richiedere l’indennità una tantum di 200 euro introdotta dall’art. 33 del Decreto Aiuti (DL 50/2022 convertito nella Legge 91/2022) quale misura di sostegno al potere d’acquisto conseguente alla crisi energetica e al caro prezzi in corso.
Beneficiari del bonus sono i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS, nonché i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza (di cui al DLgs 509/1994 e al DLgs 103/1996) che, nel periodo d’imposta 2021 abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.
I soggetti interessati dovranno presentare istanza agli enti di previdenza a cui sono iscritti, nei termini, con le modalità e secondo lo schema predisposto dai singoli Enti previdenziali.
Il Decreto che disciplina i criteri e le modalità per la concessione dell’indennità è stato firmato il 10 agosto scorso dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ed è stato trasmesso al ministero dell’Economia e delle Finanze per il concerto.
“La volontà degli enti è quella di coordinarsi per fare un click day unico come già avvenuto per i 600-1.000 euro del reddito di ultima istanza - ha detto la Vice Presidente dell’AdEPP, Tiziana Stallone, al Sole 24 Ore -; abbiamo già una mappatura della possibile platea dei beneficiari”.
La decisione finale sarà presa al rientro dalle ferie, nella sede collegiale dell’Adepp, ma l’orientamento è quello di partire tutti insieme per evitare che eventuali sprint anticipati possano avvantaggiare qualche categoria. La data del click-day cadrà quasi sicuramente a settembre.
Per i professionisti ordinistici sono stanziati 95,6 milioni di euro, sufficienti per 478mila domande.
L’indennità sarà corrisposta sulla base dei dati dichiarati dal richiedente e disponibili all’ente erogatore al momento del pagamento ed è soggetta a successiva verifica, anche attraverso le informazioni fornite in forma disaggregata per ogni singola tipologia di redditi dall’amministrazione finanziaria e ogni altra amministrazione pubblica che detenga informazioni utili.
Il beneficio non è compatibile con le misure introdotte dagli articoli 31 e 32 del Decreto Aiuti. Si tratta dell’indennità una tantum per i lavoratori dipendenti e di quella per pensionati e altre categorie di soggetti.
Beneficiari del bonus sono i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS, nonché i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza (di cui al DLgs 509/1994 e al DLgs 103/1996) che, nel periodo d’imposta 2021 abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.
I soggetti interessati dovranno presentare istanza agli enti di previdenza a cui sono iscritti, nei termini, con le modalità e secondo lo schema predisposto dai singoli Enti previdenziali.
Il Decreto che disciplina i criteri e le modalità per la concessione dell’indennità è stato firmato il 10 agosto scorso dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ed è stato trasmesso al ministero dell’Economia e delle Finanze per il concerto.
Bonus 200 euro, a settembre il click-day
In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, INPS e Casse di previdenza private si stanno accordando per fissare un click-day unico, a settembre.“La volontà degli enti è quella di coordinarsi per fare un click day unico come già avvenuto per i 600-1.000 euro del reddito di ultima istanza - ha detto la Vice Presidente dell’AdEPP, Tiziana Stallone, al Sole 24 Ore -; abbiamo già una mappatura della possibile platea dei beneficiari”.
La decisione finale sarà presa al rientro dalle ferie, nella sede collegiale dell’Adepp, ma l’orientamento è quello di partire tutti insieme per evitare che eventuali sprint anticipati possano avvantaggiare qualche categoria. La data del click-day cadrà quasi sicuramente a settembre.
Bonus 200 euro, plafond di 600 milioni di euro
La misura è finanziata a valere sulle risorse del Fondo istituito nello stato di previsione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con una dotazione finanziaria implementata a 600 milioni di euro per l’anno 2022 dal Decreto Aiuti bis (art. 23, DL 115 del 9 agosto 2022).Per i professionisti ordinistici sono stanziati 95,6 milioni di euro, sufficienti per 478mila domande.
L’indennità sarà corrisposta sulla base dei dati dichiarati dal richiedente e disponibili all’ente erogatore al momento del pagamento ed è soggetta a successiva verifica, anche attraverso le informazioni fornite in forma disaggregata per ogni singola tipologia di redditi dall’amministrazione finanziaria e ogni altra amministrazione pubblica che detenga informazioni utili.
Il beneficio non è compatibile con le misure introdotte dagli articoli 31 e 32 del Decreto Aiuti. Si tratta dell’indennità una tantum per i lavoratori dipendenti e di quella per pensionati e altre categorie di soggetti.