Bonus 200 euro ai professionisti, via alle domande
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Bonus 200 euro ai professionisti, via alle domande
I potenziali beneficiari devono risultare iscritti alle Casse di previdenza private e in attività al 18 maggio 2022. Pubblicate le istruzioni operative

26/09/2022 - Via alle domande per ottenere il bonus una tantum da 200 euro. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DM 19 agosto 2022, che dà attuazione alle norme del Decreto Aiuti (DL 50/2022 convertito nella Legge 91/2022) con cui è stata introdotta l’indennità per i professionisti.
Per fare domanda, bisogna seguire le istruzioni contenute nel decreto e le procedure della propria Cassa di riferimento. Inarcassa, Cassa Geometri ed Eppi, l'Ente di previdenza dei periti industriali, hanno reso disponibili gli applicativi sui propri siti fino al 30 novembre.
Il bonus, lo ricordiamo, spetta ai professionisti che nel periodo di imposta 2021 hanno percepito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro.
Il decreto appena pubblicato precisa che, al 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del Decreto Aiuti) i beneficiari devono:
- risultare iscritti alle Casse di previdenza e aver effettuato almeno un versamento per la contribuzione;
- avere la Partita Iva attiva;
- avere avviato la propria attività.
Le domande devono essere presentate alla propria Cassa di previdenza. Nella domanda bisogna dichiarare di:
- essere liberi professionisti;
- non essere titolari di pensione;
- non aver beneficiato del contributo di 200 euro per dipendenti o pensionati.
Nel caso in cui il professionista risulti iscritto contemporaneamente ad una Cassa di previdenza privata e alla Gestione Separata Inps, le domande devono essere presentate obbligatoriamente all’Inps.
L’erogazione dei contributi avverrà secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Ricordiamo che il Decreto Aiuti-ter (DL 144/2022) ha introdotto un’indennità aggiuntiva di 150 euro per i liberi professionisti con redditi inferiori ai 20.000 euro percepiti nel 2021. L’AdEPP, l’Associazione degli Enti Previdenziali Privati, ha annunciato che le Casse aggiorneranno le procedure informatiche per tenere conto del doppio tetto reddituale.
Per fare domanda, bisogna seguire le istruzioni contenute nel decreto e le procedure della propria Cassa di riferimento. Inarcassa, Cassa Geometri ed Eppi, l'Ente di previdenza dei periti industriali, hanno reso disponibili gli applicativi sui propri siti fino al 30 novembre.
Il bonus, lo ricordiamo, spetta ai professionisti che nel periodo di imposta 2021 hanno percepito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro.
Il decreto appena pubblicato precisa che, al 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del Decreto Aiuti) i beneficiari devono:
- risultare iscritti alle Casse di previdenza e aver effettuato almeno un versamento per la contribuzione;
- avere la Partita Iva attiva;
- avere avviato la propria attività.
Le domande devono essere presentate alla propria Cassa di previdenza. Nella domanda bisogna dichiarare di:
- essere liberi professionisti;
- non essere titolari di pensione;
- non aver beneficiato del contributo di 200 euro per dipendenti o pensionati.
Nel caso in cui il professionista risulti iscritto contemporaneamente ad una Cassa di previdenza privata e alla Gestione Separata Inps, le domande devono essere presentate obbligatoriamente all’Inps.
L’erogazione dei contributi avverrà secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Ricordiamo che il Decreto Aiuti-ter (DL 144/2022) ha introdotto un’indennità aggiuntiva di 150 euro per i liberi professionisti con redditi inferiori ai 20.000 euro percepiti nel 2021. L’AdEPP, l’Associazione degli Enti Previdenziali Privati, ha annunciato che le Casse aggiorneranno le procedure informatiche per tenere conto del doppio tetto reddituale.