Costruzioni e involucro, gli scenari: la parola ad Assimpredil Ance e Unicmi

12/10/2022 - Partner di ME 2023, Assimpredil Ance e Unicmi fanno il punto sulle priorità per il settore e mettono al centro i temi della sostenibilità e dell’efficientamento energetico, ma anche aspetti fiscali e normativi. 

Regina De Albertis, Presidente Assimpredil Ance ha affermato: “È con grande piacere che come Assimpredil Ance patrociniamo ME 2023, il cui focus sarà su due temi quanto mai strategici e interrelati: Innovazione e Sostenibilità. Per il settore delle costruzioni, infatti, il futuro è sostenibilità: nell’organizzazione dei processi produttivi, nei prodotti, nell’impatto con i territori e le comunità, nel lavoro e sicurezza.
 
La nostra sfida è quella di saper cogliere l’opportunità che ci viene offerta per cambiare passo, per innovare e recuperare competitività guardando a un diverso modello di produzione.
 
Abbiamo una grande responsabilità legata al modello di rigenerazione che è in atto a partire dalle città perché il patrimonio costruito è uno dei maggiori problemi per la qualità green del pianeta: consumi energetici, sprechi di materie prime, mancanza di circolarità, cementificazione, cambiamenti climatici.
 
Sono certa che da qui a ME 2023, e durante la manifestazione stessa, ci sarà modo di riflettere su questi temi, valorizzare le innovazioni messe in campo dalle imprese e avviare quelle collaborazioni e sinergie senza le quali non sarà possibile raggiungere il risultato: perché la sfida della sostenibilità si vincerà solo se tutti, Istituzioni, imprese, professionisti e società civile, l’affronteranno insieme».

Pietro Gimelli, Direttore Generale UNICMI, ha detto: "È da sempre difficile parlare di futuro ma non lo è mai stato come ora. Cosa succederà nei mesi che ci porteranno alla prossima edizione di ME? Davvero arduo dirlo. Quello che possiamo fare è essere consapevoli di quali saranno i temi verticali che riguarderanno i principali comparti del mondo delle costruzioni.

Quattro mi sembrano gli ambiti principali sui quali anche UNICMI concentrerà il suo agire e il suo riflettere:
1) Torna con rinnovata forza il tema del risparmio energetico degli edifici. Quello che sembrava un percorso avviato con obbiettivi di lungo respiro è diventato (o meglio si è rivelato) molto più urgente a fronte della situazione internazionale. Questo significa rinnovare lo sguardo verso l’innovazione di prodotto e di processo, l’integrazione fra risparmio e produzione, le nuove forme e i nuovi utilizzi che gli edifici non residenziali stanno assumendo in un mondo dove il lavoro ha cambiato molto in tempi e modi. Dove meglio di ME 2023 per condividere le risposte vecchie e nuove su questo tema?

2) Le detrazioni fiscali che tanto hanno rappresentato negli ultimi anni per tutti i settori coinvolti. Quale sarà il loro immediato futuro? Come vanno ripensate e disegnate? Di sicuro questo sarà tema d’impegno per UNICMI e sono certo che ME saprà essere al nostro fianco per ragionare e promuovere soluzioni aggiornate ed efficaci ma, soprattutto, indispensabili.

3) Il PNRR e i grandi investimenti in infrastrutture. Anche su questo fronte grandi sono le opportunità che dovrebbero concretizzarsi nel 2023 ma anche grandi i rischi che burocrazia e procedure farraginose impediscano la messa a terra di molte delle opere previste o vadano a discapito della qualità delle soluzioni e delle imprese coinvolte. Per questo vigileremo e ci faremo portatori di proposte e di visioni che potranno trovare proprio a ME un momento di sintesi e di verifica del percorso che avremo compiuto.

4) Il nuovo Regolamento degli Appalti Pubblici. Questo è un altro tema essenziale che da troppi anni è “in divenire” e che speriamo abbia un compimento nella direzione della semplificazione e dell’attenzione alla qualità. Questi, a titolo di esempio non esaustivo, sono certamente temi che condizioneranno il mercato nell’immediato futuro e su questi temi UNICMI sa di avere in ME un partner attento e disponibile a farsi portatore di istanze e contenuti che aiutino a presidiare il mercato indirizzandolo sempre verso la qualità e l’innovazione".
 

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