La novità è contenuta nell’ultima bozza del disegno di legge di bilancio per il 2023, datata 27 novembre, che modifica le ipotesi fino ad ora avanzate su mezzi di pagamento e sanzioni. Sull'argomento sono comunque in corso interlocuzioni con l'Unione Europea.
Obbligo di POS, nessuna sanzione fino a 60 euro
Secondo la nuova bozza, commercianti e professionisti potranno rifiutare i pagamenti con POS di importo fino a 60 euro senza rischiare alcuna multa. Nella bozza circolata nei giorni scorsi, tale soglia era stata fissata a 30 euro. Oltre la soglia dei 60 euro, scatterà la sanzione pari a 30 euro, più il 4% del valore della transazione.Obbligo di POS, nessun periodo transitorio
Se, da una parte, il ddl limita l’obbligo di utilizzo del POS, dall’altra cancella l’ipotesi di un periodo transitorio senza sanzioni.La bozza circolata precedentemente aveva previsto una sospensione delle sanzioni fino al 30 giugno 2023. In questo lasso di tempo, il Ministero delle imprese e made in Italy avrebbe dovuto varare un decreto contenente le nuove regole, ma soprattutto le esenzioni dall’obbligo del POS.
Ad ogni modo, l’obiettivo della legge di bilancio è ammorbidire l’obbligo di utilizzo del POS che, lo ricordiamo, è attualmente in vigore per le operazioni di qualunque importo.