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Superbonus, Governo pronto al dialogo sulla scadenza del 25 novembre
NORMATIVA
Superbonus, Governo pronto al dialogo sulla scadenza del 25 novembre
Il viceministro dell’Economia Maurizio Leo annuncia che il tema sarà affrontato nel tavolo sui bonus e giudica ragionevole la proposta di Abi e Ance per lo sblocco dei crediti
![Il viceministro dell’Economia Maurizio Leo e la Presidente dell’Ance Federica Brancaccio - Foto: tg24.sky.it/economia](https://img.edilportale.com/News/j_OKSchermata-2022-11-16-alle-122401-91407_4.jpg)
17/11/2022 - L’abbassamento immediato dell’aliquota del Superbonus dal 110% al 90%, introdotto dal Decreto “Aiuti quater”, sta per prendere forma. Ma sul periodo transitorio non è detta l’ultima parola.
Il decreto deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale e martedì il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, in collegamento con Sky tg 24 Economia ha lasciato intravedere margini di modifiche, da affrontare al tavolo sui bonus fiscali.
Il tavolo, proposto e ottenuto dall’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), valuterà anche le proposte elaborate dai costruttori, in collaborazione con l’Associazione bancaria italiana (Abi) per lo sblocco della cessione del credito.
Come ricordato dal viceministro Leo, “ci sono 2 elementi: la delibera del condominio alla data di entrata in vigore del decreto legge e la Cilas entro il 25 novembre”. Questa scadenza, indicata a voce dal Presidente Giorgia Meloni, ma poi messa nero su bianco nella nuova bozza del 16 novembre, potrebbe essere posticipata.
Leo ha assicurato che il tema sarà trattato nel tavolo affermando che “come per le villette è stata data una boccata d’ossigeno, penso che anche questo tema può essere affrontato”.
In effetti, le tempistiche previste dal Decreto quater sono molto strette e di fatto sbarrano la strada ai condomìni che non hanno ancora deciso di realizzare i lavori. Il decreto legge è atteso in Gazzetta a breve e si può immaginare che, come di consueto, entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione. Entro questo termine i condomìni devono deliberare i lavori per poi presentare la Cilas entro il 25 novembre.
È quindi probabile che il tavolo fornirà delle proposte per modificare il testo durante l’iter parlamentare per la conversione in legge.
“C’è una proposta presentata dall’Ance in collaborazione con l’Abi che in qualche modo vuole utilizzare gli ammontari che vengono versati dai contribuenti per compensare in parte i crediti di imposta” ha illustrato Leo.
“La proposta - ha affermato Leo - mi sembra ragionevole”.
Il tavolo sui bonus fiscali affronterà l’argomento. Le soluzioni potrebbero arrivare durante la conversione del Decreto Aiuti quater, che nella bozza datata 16 novembre contiene già l'allungamento a 10 anni del periodo di utilizzo dei crediti fiscali. Altre novità potrebbero confluire nella legge di bilancio per il 2023.
Il decreto deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale e martedì il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, in collegamento con Sky tg 24 Economia ha lasciato intravedere margini di modifiche, da affrontare al tavolo sui bonus fiscali.
Il tavolo, proposto e ottenuto dall’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), valuterà anche le proposte elaborate dai costruttori, in collaborazione con l’Associazione bancaria italiana (Abi) per lo sblocco della cessione del credito.
Superbonus al 90% e periodo transitorio
Il Decreto “Aiuti quater” prevede che per i condomìni, dal 1° gennaio 2023 l’aliquota del Superbonus scenderà dal 110% al 90%.Come ricordato dal viceministro Leo, “ci sono 2 elementi: la delibera del condominio alla data di entrata in vigore del decreto legge e la Cilas entro il 25 novembre”. Questa scadenza, indicata a voce dal Presidente Giorgia Meloni, ma poi messa nero su bianco nella nuova bozza del 16 novembre, potrebbe essere posticipata.
Leo ha assicurato che il tema sarà trattato nel tavolo affermando che “come per le villette è stata data una boccata d’ossigeno, penso che anche questo tema può essere affrontato”.
In effetti, le tempistiche previste dal Decreto quater sono molto strette e di fatto sbarrano la strada ai condomìni che non hanno ancora deciso di realizzare i lavori. Il decreto legge è atteso in Gazzetta a breve e si può immaginare che, come di consueto, entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione. Entro questo termine i condomìni devono deliberare i lavori per poi presentare la Cilas entro il 25 novembre.
È quindi probabile che il tavolo fornirà delle proposte per modificare il testo durante l’iter parlamentare per la conversione in legge.
Cessione dei crediti, la proposta di Ance e Abi
Passando al tema della cessione dei crediti, la presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, intervenuta durante il collegamento con Sky Tg 24 Economia, ha sottolineato che “ci sono migliaia di famiglie, imprese e lavoratori a rischio se non si monetizzano i crediti boccati nei cassetti fiscali”.“C’è una proposta presentata dall’Ance in collaborazione con l’Abi che in qualche modo vuole utilizzare gli ammontari che vengono versati dai contribuenti per compensare in parte i crediti di imposta” ha illustrato Leo.
“La proposta - ha affermato Leo - mi sembra ragionevole”.
Il tavolo sui bonus fiscali affronterà l’argomento. Le soluzioni potrebbero arrivare durante la conversione del Decreto Aiuti quater, che nella bozza datata 16 novembre contiene già l'allungamento a 10 anni del periodo di utilizzo dei crediti fiscali. Altre novità potrebbero confluire nella legge di bilancio per il 2023.