19/01/2023 - Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha assegnato 293 milioni di euro per interventi di riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua e di digitalizzazione e monitoraggio delle infrastrutture.
Entro il 31 dicembre 2024 circa 45.500 chilometri di condotte ad uso potabile saranno attrezzate con strumentazioni e sistemi di controllo innovativi per la localizzazione e la riduzione delle perdite - spiega il Ministero -, favorendo una gestione ottimale della risorsa idrica, riducendo gli sprechi e limitando le inefficienze, migliorando allo stesso tempo la qualità del servizio erogato ai cittadini. A
marzo 2026 tali interventi siano estesi a circa
72.000 chilometri di condotte.
Quella appena assegnata è la seconda e ultima tranche di finanziamenti: in totale sono stati assegnati
900 milioni di euro per
33 interventi volti a ridurre le perdite di acqua potabile nella rete degli acquedotti, a valere sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (
PNRR).
La graduatoria delle proposte finanziate è disponibile sul
sito web del MIT.
Reti idriche, 900 milioni dal PNRR e 480 milioni dal React-EU
La prima tranche di
607 milioni di euro per
21 progetti è stata
assegnata nell’agosto 2022 ed è destinata ad 11 interventi che interessano le regioni del Nord e Centro (per complessivi 342 milioni di euro) e 10 al Sud (per 265 milioni di euro).
In totale, dei 33 progetti selezionati, 19 interessano le
regioni del Nord e del Centro (per complessivi
536 milioni di euro) e 14 quelle del
Sud (per complessivi
364 milioni di euro, poco più della quota minima del 40% che l’Italia ha deciso di destinare al Sud nell’impiego dei fondi PNRR).
I 900 milioni di euro a valere sul PNRR e distribuiti nel Paese in base alla popolazione, si aggiungono ai
480 milioni di euro del programma europeo React-Eu destinati all’attuazione di 17 interventi in 4 regioni del Sud (Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia). Quindi è solo al programma React-Eu, e non al PNRR, che è affidato il compito di
ridurre il ‘water service divide’ fra le aree del Centro-Nord e quella del Sud e insulare.