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Fotovoltaico con accumulo, cosa sapere prima di sceglierlo
di Andrea Zanotti - Ceo/Founder Zanotti Energy Group

Fotovoltaico con accumulo, cosa sapere prima di sceglierlo

Una Guida alle tipologie di impianto fotovoltaico con batterie per l’accumulo dell’energia prodotta e non consumata al momento

Vedi Aggiornamento del 10/11/2023
Fotovoltaico con accumulo - malp©123rfcom
Fotovoltaico con accumulo - malp©123rfcom
di Andrea Zanotti - Ceo/Founder Zanotti Energy Group
Vedi Aggiornamento del 10/11/2023
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15/02/2023 - Cos’è il fotovoltaico con accumulo e quali vantaggi può offrire per azzerare o ridurre i costi in bolletta? In questo articolo scopriremo le principali caratteristiche di questo sistema e come può aiutare a soddisfare le proprie esigenze.
 

Fotovoltaico con accumulo: cos’è?

Un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo è una soluzione efficiente ed ecologica per soddisfare le esigenze energetiche di una famiglia o di un’azienda. La corrente prodotta viene immagazzinata in una batteria di accumulo, che può essere utilizzata per alimentare una rete elettrica o per fornire energia ad uso domestico.
 
Le batterie di accumulo consentono di immagazzinare le ore di luce solare in modo da avere energia elettrica anche nelle ore notturne o quando c’è poca luce solare. Offre una fonte di energia pulita e rinnovabile, che alimenta la rete elettrica senza produrre emissioni di anidride carbonica.
 
Un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo può essere installato sia su abitazioni private sia su edifici industriali, e può essere la soluzione ideale per abbattere i costi dei consumi energetici.
 
Può inoltre portare a una riduzione delle bollette elettriche e ad un aumento della produttività energetica. In conclusione, l’installazione di un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo rappresenta una scelta sostenibile ed ecologica che può offrire vantaggi economici a lungo termine, oltre che contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti.
 

Pannelli fotovoltaici con accumulo: come funziona l’impianto?

Quando i pannelli sono in funzione, l’impianto è in grado di generare energia da immagazzinare per essere utilizzata nei momenti in cui il sistema non produce.
 
La dinamicità del sistema prevede che durante il giorno l’energia venga stoccata e auto-consumata, mentre nel pomeriggio una parte dell’eccesso venga ceduta alla rete elettrica. Di notte, poi, l’energia in eccesso viene riutilizzata, ancora una volta, in autoconsumo.
 

Impianto fotovoltaico con accumulo: tipologie principali

Grazie all’accumulo, la maggior parte dell’energia prodotta in eccesso dal sistema fotovoltaico può essere stoccata e riutilizzata in un momento successivo.
 
Esistono diverse tipologie di impianti fotovoltaici con accumulo ma le più comuni sono:
 
- Batterie al litio: di recente tecnologia, hanno la più alta efficienza energetica (addirittura maggiore del 90%), una lunga vita e necessitano di una manutenzione minima. I costi di produzione sono alti, richiedono speciali circuiti di ricarica e sono sensibili alla temperatura esterna.
 
- Batterie al piombo: hanno costi molto contenuti, sono facili da produrre, ma hanno una vita utile molto ridotta.
 
Esistono anche altri sistemi di accumulo più complessi e ognuno di questi ha una propria efficienza e un proprio costo.
 

Fotovoltaico con accumulo: quando conviene?

Per valutare se un impianto fotovoltaico con accumulo sia la soluzione più appropriata, bisogna tenere in considerazione le particolari esigenze del contesto.
 
Se, ad esempio, i consumi si concentrano in orari diurni, un impianto fotovoltaico tradizionale è la scelta più adatta. Se invece il consumo notturno è pari o superiore a quello diurno, un impianto fotovoltaico con batterie di accumulo sarà la soluzione più conveniente e consentirà di limitare o eliminare l’utilizzo di energia esterna.
 
Ciò è particolarmente importante per le aziende che operano su più turni o necessitano di coprire il fabbisogno notturno di potenza dei server. Un impianto di stoccaggio permette di ridurre i costi di acquisto di energia dal distributore di rete e di aumentare l’autoconsumo.
 

Bonus sistemi di accumulo: chi può richiederlo

Possono beneficiare dell’agevolazione le persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, hanno sostenuto spese documentate relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto.
 
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