RISPARMIO ENERGETICO
Parco Agrisolare, al via le domande per il bando da 250 milioni di euro
Ricostruzione scuole in Centro Italia, al via progetti e lavori
LAVORI PUBBLICI
Ricostruzione scuole in Centro Italia, al via progetti e lavori
Finanziati con 899 milioni di euro 228 edifici danneggiati dal sisma del 2016: saranno riprogettati e realizzati
21/03/2023 - Entrano nella fase operativa la progettazione e la ricostruzione di 228 scuole danneggiate dal terremoto del 2016 in Centro Italia.
Imprese e i professionisti che avevano risposto alla gara per gli Accordi quadro del Piano straordinario di ricostruzione delle scuole, gestita da Invitalia, per la formazione degli elenchi ora potranno essere reclutati dai soggetti attuatori (Comuni e altri enti proprietari delle scuole) per le diverse fasi della ricostruzione.
Per le scuole ancora da ripensare, partirà la fase di progettazione mentre, per quelle che erano già dotate di progetto, potranno partire gli affidamenti dei lavori.
La notizia è stata data giovedì scorso durante una riunione a cui hanno preso parte il Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e i 72 soggetti attuatori, tra cui molti sindaci in rappresentanza dei Comuni, oltre ai referenti di Invitalia.
In totale il valore degli interventi è pari a 899 milioni di euro, di cui 643 milioni per i lavori. Gli interventi di ricostruzione di scuole site in edifici soggetti a tutela sono 47, mentre gli edifici non vincolati sono 181. Ricordiamo che la gara era stata bandita a giugno 2022.
Gli Accordi Quadro per la ricostruzione delle scuole aggiudicati sono due, su 43 aree territoriali e articolati in 4 Sub lotti prestazionali: servizi tecnici, verifica, lavori e collaudo. Gli operatori economici che hanno partecipato alla gara sono stati 533 (227 per gli edifici vincolati e 306 per quelli non vincolati), per un totale di 165 offerte economiche.
“L’obiettivo di tutti noi - ha detto il Commissario Castelli - è fare presto e bene e questo significa anche assistere al meglio i Comuni e gli enti proprietari delle scuole nel delicato passaggio dai progetti ai cantieri veri e propri. Grazie al supporto di Invitalia, anche in fase di attuazione, sarà possibile la migliore e più veloce realizzazione degli interventi. Oggi finalmente gli enti saranno in grado di attivare i servizi di progettazione e di procedere verso la cantierizzazione”.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le procedure e i prossimi interventi, che consentiranno di passare dagli Accordi quadro ai contratti specifici per ciascun edificio scolastico. I soggetti responsabili avranno a disposizione il supporto della Struttura commissariale in tutte le fasi della procedura.
Il Programma di ricostruzione delle scuole, che comprende anche i 228 interventi ora in partenza, è stato il frutto di un importante lavoro che ha coinvolto anche i ministeri competenti, il Dipartimento Casa Italia, l’Anac, le Regioni e i loro Uffici Speciali della Ricostruzione, il Gse e la Sose.
Imprese e i professionisti che avevano risposto alla gara per gli Accordi quadro del Piano straordinario di ricostruzione delle scuole, gestita da Invitalia, per la formazione degli elenchi ora potranno essere reclutati dai soggetti attuatori (Comuni e altri enti proprietari delle scuole) per le diverse fasi della ricostruzione.
Per le scuole ancora da ripensare, partirà la fase di progettazione mentre, per quelle che erano già dotate di progetto, potranno partire gli affidamenti dei lavori.
La notizia è stata data giovedì scorso durante una riunione a cui hanno preso parte il Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e i 72 soggetti attuatori, tra cui molti sindaci in rappresentanza dei Comuni, oltre ai referenti di Invitalia.
In totale il valore degli interventi è pari a 899 milioni di euro, di cui 643 milioni per i lavori. Gli interventi di ricostruzione di scuole site in edifici soggetti a tutela sono 47, mentre gli edifici non vincolati sono 181. Ricordiamo che la gara era stata bandita a giugno 2022.
Ricostruzione scuole in Centro Italia, al via progetti e lavori
Gli Accordi Quadro per la ricostruzione delle scuole aggiudicati sono due, su 43 aree territoriali e articolati in 4 Sub lotti prestazionali: servizi tecnici, verifica, lavori e collaudo. Gli operatori economici che hanno partecipato alla gara sono stati 533 (227 per gli edifici vincolati e 306 per quelli non vincolati), per un totale di 165 offerte economiche.“L’obiettivo di tutti noi - ha detto il Commissario Castelli - è fare presto e bene e questo significa anche assistere al meglio i Comuni e gli enti proprietari delle scuole nel delicato passaggio dai progetti ai cantieri veri e propri. Grazie al supporto di Invitalia, anche in fase di attuazione, sarà possibile la migliore e più veloce realizzazione degli interventi. Oggi finalmente gli enti saranno in grado di attivare i servizi di progettazione e di procedere verso la cantierizzazione”.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le procedure e i prossimi interventi, che consentiranno di passare dagli Accordi quadro ai contratti specifici per ciascun edificio scolastico. I soggetti responsabili avranno a disposizione il supporto della Struttura commissariale in tutte le fasi della procedura.
Il Programma di ricostruzione delle scuole, che comprende anche i 228 interventi ora in partenza, è stato il frutto di un importante lavoro che ha coinvolto anche i ministeri competenti, il Dipartimento Casa Italia, l’Anac, le Regioni e i loro Uffici Speciali della Ricostruzione, il Gse e la Sose.