Ne abbiamo parlato con Fabrizio Vimercati, Operational Marketing & Promotion di OTIS, ospite dell’ultimo LiveTalk incentrato sulle soluzioni per edifici ad elevata altezza e sulle potenzialità offerte dall'Internet of Things per l'uso e la gestione degli ascensori.
Il talk, che si è svolto ieri in diretta sulla pagina Facebook di Edilportale, è stato la tappa finale di un percorso sulla progettazione degli ascensori nei diversi ambiti, dal residenziale al non residenziale.
Dalla sua prima apparizione sul mercato, OTIS ha scritto fino ad oggi una storia lunga 170 anni ricca di innovazioni; infatti, 9 su 10 dei grattacieli che hanno battuto il record di edificio più alto nel mondo sono serviti da ascensori Otis.
A completare la gamma OTIS verso l'alto è SkyRise, un ascensore in grado di percorrere 600 mt di corsa, fare 100 fermate, portare fino a 66 passeggeri e raggiungere una velocità di 10 m/s, ovvero 36 km/h in salita.
Scopri tutte le caratteristiche di SkyRise rivedendo la puntata
SkyRise è basata su una tecnologia brevettata; di seguito le principali caratteristiche:
1. Macchina skymotion: magneti permanenti, efficienza fino al 96%;
2. Freni di sicurezza: nello stesso materiale degli ugelli dei motori dei razzi;
3. Regen drive: rigenerazione di energia quando l’ascensore si muove per la forza di gravità;
4. Isolamento acustico della cabina;
5. Cabina aerodinamica: carenature progettate con programmi cfd e verificate in galleria del vento;
6. Rulli di interfaccia cabina-guide: autocentranti, riducono le vibrazioni fino al 50%, oltre 7 m/s con ammortizzatori idraulici;
7. Cabina singola, doppia o doppia con distanza variabile.
In edifici così imponenti l’uso dell’ascensore è vitale, ma questo inevitabilmente pone l’attenzione su una gestione intelligente dei flussi delle persone che ogni giorno usano questi mezzi.
In diretta abbiamo visto un esempio semplificato di analisi del traffico e le possibilità offerte da CompassPlus, la soluzione OTIS per l’analisi del traffico, l’ottimizzazione del traffico, i sistemi di indirizzamento e il software di analisi del traffico Otis Plan+.
Dalla simulazione è emerso chiaramente che riducendo il numero di fermate per corsa si riduce enormemente il tempo di andata e ritorno e, di conseguenza, il tempo di servizio.
La seconda parte del Talk è stata dedicata all’Internet of Things che è “il sistema per rendere digitali e configurabili tutte le apparecchiature e a questo non sfugge il mondo degli ascensori”, ha commentato Fabrizio Vimercati.
OTIS si è avvicinata a questo mondo con eView, uno schermo connesso che offre una molteplicità di soluzioni, prima fra tutte la sicurezza. Con eView, Otis offre la videochiamata con l’operatore di OTISLINE® in caso di chiamata di emergenza; inoltre:
- comunica messaggi e informazioni importanti per i passeggeri;
- intrattiene grazie ad un contenuto audiovisivo (immagini e musica) personalizzabile;
- informa gli utenti con previsioni del tempo e news;
- monitora il funzionamento dell'ascensore 24/7 grazie al sistema REM® incluso.
Un ascensore connesso è dotato di sensori che raccolgono un elevato volume di dati, i cosiddetti “Big Data”, che sono poi trasmessi per essere analizzati nel Cloud mediante algoritmi di IA. OTIS analizza tutti i dati con OTIS ONE che permette di avere un monitoraggio avanzato in tempo reale, di trasferire in modo sicuro i dati ad un cloud e di analizzare i Big Data in tempo reale.
Tutto questo rivoluziona il servizio di assistenza perchè consente:
- avvisi automatici in caso di problemi;
- diagnosi da remoto;
- interventi da remoto;
- manutenzione predittiva;
- eventuale intervento in loco col pezzo di ricambio corretto;
- dati disponibili in diretta per il cliente.
Rivedi la puntata per scoprire tutte le possibilità offerte dall’Internet of Things
In ultimo Fabrizio Vimercati ha presentato la novità di casa OTIS, Gen360™, l’ascensore connesso ed intelligente che, grazie alla fossa e testata ridotta, è la soluzione ottimale per l’esistente.