
Alberghi, via al primo step per l’adeguamento antincendio
ANTINCENDIO
Alberghi, via al primo step per l’adeguamento antincendio
Oggi il deposito della Scia parziale, che deve essere seguito da altre attività da completare entro il 2023 per i rifugi alpini e il 2024 per le strutture ricettive con più di 25 posti letto
Vedi Aggiornamento
del 07/09/2023

30/06/2023 - Per la prevenzione incendi nelle strutture ricettive con più di 25 posti letto, entro oggi, 30 giugno 2023, deve essere presentata ai Vigili del Fuoco la Scia parziale.
La scadenza, prevista dal Decreto Milleproroghe (Legge 14/2023), dà inizio all’adeguamento alle norme di prevenzione incendi, fissata al 31 dicembre 2024 per le strutture ricettive con più di 25 posti letto e al 31 dicembre 2023 per i rifugi alpini.
Per essere ammesse al piano straordinario di adeguamento antincendio, le strutture devono possedere una serie di requisiti, come la presenza di impianti elettrici e di sicurezza adeguati, di sistemi di allarme, rilevazione e segnalazione degli incendi, personale addestrato.
Tali strutture ricettive, prima dell’adeguamento definitivo, hanno una scadenza intermedia: la presentazione della Scia parziale al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco entro il 30 giugno 2023.
La Scia parziale deve attestare il rispetto di almeno sei delle seguenti prescrizioni disciplinate dalle specifiche Regole Tecniche Verticali:
- resistenza al fuoco delle strutture;
- reazione al fuoco dei materiali;
- compartimentazioni;
- corridoi;
- scale;
- ascensori e montacarichi;
- impianti idrici antincendio;
- vie di uscita ad uso esclusivo, con esclusione dei punti ove è prevista la reazione al fuoco dei materiali;
- vie di uscita ad uso promiscuo, con esclusione dei punti ove è prevista la reazione al fuoco dei materiali;
- locali adibiti a depositi.
I titolari delle strutture ricettive devono:
- pianificare le attività di sorveglianza degli impianti, dei dispositivi e delle attrezzature antincendio ai sensi del Decreto “Controlli” (DM 1° settembre 2021);
- vigilare sull’operatività e l’accessibilità dei sistemi per l’apertura delle porte sulle vie per l’esodo e sulla fruibilità dei percorsi d’esodo;
- formare gli addetti antincendio con un corso di almeno 8 ore, conforme al Decreto sulla gestione della sicurezza (DM 2 settembre 2021);
- aggiornare il piano di emergenza.
La scadenza, prevista dal Decreto Milleproroghe (Legge 14/2023), dà inizio all’adeguamento alle norme di prevenzione incendi, fissata al 31 dicembre 2024 per le strutture ricettive con più di 25 posti letto e al 31 dicembre 2023 per i rifugi alpini.
Prevenzione incendi nelle strutture ricettive
Il Decreto Milleproroghe prevede che le strutture ricettive turistico - alberghiere con oltre 25 posti letto, esistenti a maggio 1994 (data di entrata in vigore della RTV contenuta nel DM 9 aprile 1994) e in possesso dei requisiti per l'ammissione al piano straordinario di adeguamento antincendio contenuto nel DM16 marzo 2012, devono completare l’adeguamento antincendio entro il 31 dicembre 2024 (31 dicembre 2023 per i rifugi alpini).Per essere ammesse al piano straordinario di adeguamento antincendio, le strutture devono possedere una serie di requisiti, come la presenza di impianti elettrici e di sicurezza adeguati, di sistemi di allarme, rilevazione e segnalazione degli incendi, personale addestrato.
Tali strutture ricettive, prima dell’adeguamento definitivo, hanno una scadenza intermedia: la presentazione della Scia parziale al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco entro il 30 giugno 2023.
La Scia parziale deve attestare il rispetto di almeno sei delle seguenti prescrizioni disciplinate dalle specifiche Regole Tecniche Verticali:
- resistenza al fuoco delle strutture;
- reazione al fuoco dei materiali;
- compartimentazioni;
- corridoi;
- scale;
- ascensori e montacarichi;
- impianti idrici antincendio;
- vie di uscita ad uso esclusivo, con esclusione dei punti ove è prevista la reazione al fuoco dei materiali;
- vie di uscita ad uso promiscuo, con esclusione dei punti ove è prevista la reazione al fuoco dei materiali;
- locali adibiti a depositi.
Prevenzione incendi nelle strutture ricettive, gli step dell’adeguamento
Il Decreto Milleproroghe ha introdotto una serie di adempimenti che le strutture ricettive devono adottare dopo la presentazione della Scia parziale ed entro il termine per l’adeguamento.I titolari delle strutture ricettive devono:
- pianificare le attività di sorveglianza degli impianti, dei dispositivi e delle attrezzature antincendio ai sensi del Decreto “Controlli” (DM 1° settembre 2021);
- vigilare sull’operatività e l’accessibilità dei sistemi per l’apertura delle porte sulle vie per l’esodo e sulla fruibilità dei percorsi d’esodo;
- formare gli addetti antincendio con un corso di almeno 8 ore, conforme al Decreto sulla gestione della sicurezza (DM 2 settembre 2021);
- aggiornare il piano di emergenza.