Esplorare la materia: il bagno Agape + Patricia Urquiola

05/07/2023 - La ricerca sulla materia è il fil rouge dell’arredo bagno Agape firmato Patricia Urquiola. Con la collezione di lavabi Cenote e il mobile lavabo sospeso Bloque, la designer spagnola esplora le potenzialità espressive dell’argilla, delle pietre e dei legni.

Arredo bagno Agape by Patricia Urquiola - Lavabo a colonna Cenote

Il lavabo a colonna Cenote unisce il catino circolare distintivo della serie con una colonna dal design lineare, in una continuità materica e architettonica. Entrambi gli elementi sono realizzati in argilla refrattaria naturale o scura modellata a mano al tornio, con variazioni tattili della superficie artigianale. “La versione a colonna - spiega Patricia Urquiola - completa la famiglia, dando la possibilità di posizionare il lavabo a centro stanza con un effetto scultoreo che ne valorizza la personalità e l’eleganza. Fondamentale anche in questo caso, come in tutta la serie, la componente artigianale che, insieme alla composizione architettonica essenziale, dà risalto alle vibrazioni sensoriali dell’argilla refrattaria”.

Come negli altri elementi della collezione Cenote, anche nel modello freestanding, la superficie esterna lasciata volutamente grezza è in contrasto con l’interno del catino smaltato e lucido. I lavabi sono declinati in due dimensioni e due finiture esterne: terra naturale o terra scura, entrambe con l’interno smaltato trasparente oppure bianco panna per la versione in terra naturale e blu per la versione in terra scura.

Arredo bagno Agape by Patricia Urquiola - Mobile lavabo Bloque

Bloque è un sistema sospeso di piani e contenitori in cui pietre e legni si combinano con un rigore compositivo visivamente aperto, per accogliere lavabi da appoggio. Il ritmo del mobile-bagno è scandito dal movimento sfalsato di piani accostati e perpendicolari. Il suo design duttile ed essenziale consente di collocarlo liberamente in altri ambienti della casa e spazi contract.

“Bloque - racconta Urquiola - è una ‘traccia’ minimal riscaldata dalla matericità di alcune delle finiture proposte, come la pietra lavica. La sua essenzialità compositiva è nata come contrappunto ai lavabi Cenote, con le loro forme ruvide in argilla refrattaria, ma rende facile accostare il sistema ad altri elementi bagno o personalizzare le dimensioni dei piani orizzontali”.

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