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Come ripristinare una vecchia impermeabilizzazione con la poliurea a spruzzo

Come ripristinare una vecchia impermeabilizzazione con la poliurea a spruzzo

Su vecchie guaine bituminose, piastrelle, cls umido o manti in PVC, la resina poliureica viene usata per risanare la tenuta all’acqua di terrazze, balconi, parcheggi, piscine e fondazioni

Vedi Aggiornamento del 23/09/2024
Operai specializzati che posano la poliurea a spruzzo per il ripristino del manto impermeabilizzante | MPM - materiali protettivi milano
Operai specializzati che posano la poliurea a spruzzo per il ripristino del manto impermeabilizzante | MPM - materiali protettivi milano
di Rossella di Gregorio
Vedi Aggiornamento del 23/09/2024
11/07/2023 - La poliurea a spruzzo è una soluzione impermeabilizzante a base di resina poliureica; è un materiale sintetico (artificiale), bicomponente, elastomerico (estremamente elastico e dall’alto potere riempitivo), si presenta in forma liquida e può essere utilizzato per l'impermeabilizzazione di superfici nuove o esistenti.
 
Prendendo spunto da alcuni quesiti sull'argomento "ripristino impermeabilizzazioni esistenti" posti nel Forum di Edilportale, in questo focus vedremo come risanare una vecchia impermeabilizzazione con la poliurea a spruzzo e quali sono gli aspetti tecnico-progettuali da considerare.
 

Condizioni per un intervento conservativo di impermeabilizzazione

Nel focus "Soluzioni conservative per impermeabilizzare le terrazze" abbiamo analizzato tutti i casi in cui è possibile agire con un intervento conservativo.
 
Il principio base che consente la fattibilità dell’intervento di risanamento conservativo è quello di stabilire quali sono le cause del degrado e determinare quindi la “recuperabilità” dello stato dei luoghi.
 
Nel caso di vecchie impermeabilizzazioni in guaina bituminosa bisognerà valutare quanto il materiale si sia deformato, l’entità delle bolle e/o fessure, i distacchi creatisi per mancanza di planarità.
 
In presenza di guaine bituminose rivestite con ardesia o pavimento, è fondamentale verificare l’aderenza del rivestimento al supporto sottostante.
 
Tutte queste operazioni di verifica devono essere eseguite da professionisti specializzati, che possono predisporre la soluzione più idonea a ripristinare la normale funzione di tenuta all’acqua dello strato impermeabilizzante.
 

Sistemi di impermeabilizzazione: tradizionali ed innovativi

I sistemi di impermeabilizzazione si possono suddividere in tradizionali ed innovativi. Appartiene alla prima categoria la guaina bituminosa, probabilmente il sistema più utilizzato nell’edilizia privata.
 
Le guaine, chiamate comunemente liquide, sono invece sistemi di impermeabilizzazione di nuova concezione. Le impermeabilizzazioni liquide sono molteplici, con caratteristiche e campi di applicazione diversi, ma sono essenzialmente tutte a base di resine.
 
In precedenti pubblicazioni abbiamo approfondito:
   
Si aggiunge alla lista l’impermeabilizzazione con poliurea, oggetto del presente focus.
 

Campi di applicazione della poliurea a spruzzo

La poliurea a spruzzo è utilizzata per l’impermeabilizzazione di differenti tipologie di superfici:
  • tetti, terrazzi e balconi;
  • coperture industriali;
  • parcheggi;
  • piscine;
  • giardini pensili;
  • fondazioni.
 
Essa permette di risolvere le più comuni problematiche relative a infiltrazioni di acqua, formando un rivestimento continuo e impermeabile su tutta la superficie e garantendone la tenuta. Può essere applicata su diverse tipologie di materiali:
 
  • vecchie guaine bituminose;
  • lamiera;
  • piastrelle;
  • calcestruzzo umido, legno, alluminio, ferro, manti sintetici in PVC, TPO e EPDM.
 
Oltre che come impermeabilizzante, la resina poliureica è usata anche per:
 
  • le pavimentazioni industriali;
  • le protezioni anticorrosione;
  • il rinforzo strutturale;
  • il rivestimento di vasche, serbatoi e canali.

Come ripristinare una vecchia impermeabilizzazione con la poliurea a spruzzoApplicazione di poliurea a spruzzo come impermeabilizzante per piscina | SYNTECH POLIUREA SPRAY - N ©Azichem 


Principali differenze tra membrane poliureiche e poliuretaniche

La poliureica a spruzzo è liquida come le guaine poliuretaniche; sono resine appartenenti alla stessa famiglia e condividono parte della struttura chimica: una volta applicate induriscono.
 
Le differenze sostanziali sono l’applicazione e la rapidità di presa.
 
Le guaine liquide poliuretaniche sono applicate a freddo con un rullo, previa stesura di un primer di adesione; successivamente si può rifinire il sistema con uno strato protettivo. Dalla posa alla presa e quindi all'indurimento, le poliuretaniche richiedono un tempo che va da svariate ore ad alcuni giorni.
 
La resina poliureica è invece applicata a caldo, ma non viene utilizzato il cannello a gas come per la guaina bituminosa; si impiega, invece, uno speciale macchinario chiamato pompa Bi-Mixer che permette di mantenere a temperatura i componenti separati e miscelarli direttamente nella pistola, permettendo un’applicazione a spruzzo rapida e sicura. Una volta posata sul supporto, la poliurea solidifica in pochi secondi.
 

I vantaggi della poliurea impermeabilizzante

Flessibilità di applicazione: la poliurea a spruzzo consente di lavorare anche in condizioni atmosferiche sfavorevoli, si adatta bene alle diverse geometrie e ai diversi materiali, evita la dismissione del supporto riducendo notevolmente i tempi di posa e contenendo i costi.
 
Elevata elasticità: la poliurea impermeabilizzante si adatta facilmente alle superfici, forma un rivestimento impermeabilizzante continuo sia in orizzontale che in verticale senza giunti né discontinuità e resiste alla formazione di crepe e fessure.
 
Resistenza: la resina poliureica è resistente a urti e abrasioni e garantisce una maggiore durata nel tempo rispetto ad altri materiali.
 
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