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Il Demanio progetta gratis per le Province, Inarsind chiede spiegazioni
PROGETTAZIONE
Il Demanio progetta gratis per le Province, Inarsind chiede spiegazioni
Secondo il Sindacato di Architetti e Ingegneri, l’Agenzia sottrarrebbe lavoro ai liberi professionisti
25/08/2023 - A luglio scorso l’Agenzia del Demanio ha pubblicato un avviso rivolto alle Province e alle Città metropolitane delle regioni Campania, Basilicata, Puglia e Calabria per mettere a loro disposizione, a titolo gratuito, le competenze della Struttura per la Progettazione di beni ed edifici pubblici, per attività di progettazione, prestazione di servizi di ingegneria e architettura e assistenza tecnica da effettuare sulle scuole.
Contro questo avviso interviene oggi Inarsind, l’Associazione di rappresentanza di Architetti e Ingegneri liberi professionisti, che scrive una nota con richiesta di chiarimento all’Ente.
“Stupisce - dichiara il presidente dell’associazione Carmelo Russo - che a fronte della disponibilità ad eseguire gratuitamente la progettazione, sul sito dell’Agenzia siano pubblicati numerosissimi bandi per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura. Appare contraddittorio quindi che da una parte si dia disponibilità a progettare gratuitamente le scuole e, dall’altra, si propongano affidamenti all’esterno per immobili di diretta gestione dell’Agenzia”.
“Per questo - spiega ancora Russo - abbiamo inviato al Demanio una nota con la quale auspichiamo che la sua attività si limiti alla ricognizione delle necessità delle Amministrazioni Locali per poi renderle occasioni di lavoro a mezzo delle procedure previste dalla normativa vigente”.
Tutto questo - prosegue Inarsind - anche perché giungono al Sindacato di Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti note di sorpresa e di scontento, di iscritti e non, relative all’Avviso che, se avesse la finalità di redigere “in house” e “gratuitamente” le progettazioni di cui le Amministrazioni Locali necessitano, secondo i professionisti del settore rischierebbe di sottrarre loro non poche possibilità di lavoro, specie in un’area, quella del sud Italia, che spesso ne riserva già poche.
Nella nota, Inarsind ricorda come “in occasione della riunione della Cabina di regia PNRR, il Presidente di Confprofessioni - della quale Inarsind stessa fa parte - ha affermato che le competenze dei professionisti possono contribuire all’attuazione di investimenti altamente innovativi ma anche per aiutare la PA a utilizzare al meglio le risorse europee, aggiungendo che occorre quindi ricreare un ambiente più favorevole nella cooperazione tra pubblica amministrazione, enti locali e il comparto dei liberi professionisti che possono far fronte alle stringenti regole europee sui progetti”.
“È con questo spirito - conclude la nota che Inarsind ha inviato al Demanio - che auspichiamo che l’Avviso sopra richiamato sia da intendere come occasione per consentire la ricognizione delle necessità delle Amministrazioni Locali e che di seguito l’Agenzia del Demanio, come peraltro è possibile evincere dalle numerose gare per servizi tecnici riscontrabili sul V/S sito, provveda a renderle occasioni di lavoro a mezzo delle procedure previste dalla normativa vigente”.
Contro questo avviso interviene oggi Inarsind, l’Associazione di rappresentanza di Architetti e Ingegneri liberi professionisti, che scrive una nota con richiesta di chiarimento all’Ente.
“Stupisce - dichiara il presidente dell’associazione Carmelo Russo - che a fronte della disponibilità ad eseguire gratuitamente la progettazione, sul sito dell’Agenzia siano pubblicati numerosissimi bandi per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura. Appare contraddittorio quindi che da una parte si dia disponibilità a progettare gratuitamente le scuole e, dall’altra, si propongano affidamenti all’esterno per immobili di diretta gestione dell’Agenzia”.
“Per questo - spiega ancora Russo - abbiamo inviato al Demanio una nota con la quale auspichiamo che la sua attività si limiti alla ricognizione delle necessità delle Amministrazioni Locali per poi renderle occasioni di lavoro a mezzo delle procedure previste dalla normativa vigente”.
Tutto questo - prosegue Inarsind - anche perché giungono al Sindacato di Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti note di sorpresa e di scontento, di iscritti e non, relative all’Avviso che, se avesse la finalità di redigere “in house” e “gratuitamente” le progettazioni di cui le Amministrazioni Locali necessitano, secondo i professionisti del settore rischierebbe di sottrarre loro non poche possibilità di lavoro, specie in un’area, quella del sud Italia, che spesso ne riserva già poche.
Nella nota, Inarsind ricorda come “in occasione della riunione della Cabina di regia PNRR, il Presidente di Confprofessioni - della quale Inarsind stessa fa parte - ha affermato che le competenze dei professionisti possono contribuire all’attuazione di investimenti altamente innovativi ma anche per aiutare la PA a utilizzare al meglio le risorse europee, aggiungendo che occorre quindi ricreare un ambiente più favorevole nella cooperazione tra pubblica amministrazione, enti locali e il comparto dei liberi professionisti che possono far fronte alle stringenti regole europee sui progetti”.
“È con questo spirito - conclude la nota che Inarsind ha inviato al Demanio - che auspichiamo che l’Avviso sopra richiamato sia da intendere come occasione per consentire la ricognizione delle necessità delle Amministrazioni Locali e che di seguito l’Agenzia del Demanio, come peraltro è possibile evincere dalle numerose gare per servizi tecnici riscontrabili sul V/S sito, provveda a renderle occasioni di lavoro a mezzo delle procedure previste dalla normativa vigente”.