Grazie alle sue caratteristiche, il rivestimento PVD ha trovato applicazione in molteplici settori, tra cui l'edilizia, come finitura sia decorativa che tecnica.
L’applicazione del PVD spazia tra i più svariati settori: maniglie ed accessori per porte, rubinetteria ed idrosanitaria in genere, arredamento per interni e per esterni, articoli per la casa e per la tavola, articoli sportivi, nautica ed automotive, gioielleria ed occhialeria, moda e fashion ed illuminotecnica.
Vedremo in questo Focus i vantaggi dell’uso della finitura in PVD per la rubinetteria bagno.
Le altre finiture per rubinetteria
In generale, il trattamento superficiale determina l’aspetto estetico della rubinetteria e, allo stesso tempo, le conferisce protezione e resistenza alla corrosione e, quindi, una certa durata nel tempo.Il rivestimento PVD è una recente soluzione, un’alternativa, dalle elevate prestazioni, alle tradizionali tecniche di finitura per rubinetti, quali la cromatura galvanica e la verniciatura.
La galvanizzazione è una tecnologia conosciuta e affermata, resistente nel tempo e con un buon mantenimento del colore. Si tratta di un processo di rivestimento in cui il rubinetto in metallo grezzo (generalmente in ottone) viene rivestito con un metallo più nobile, che nella maggioranza dei casi è il cromo da cui deriva l’appellativo “cromatura”.
La verniciatura è invece un rivestimento molto utilizzato per la realizzazione di rubinetteria colorata, molto in voga negli ultimi anni. La verniciatura in questo caso fa la differenza, è quella che conferisce resistenza alla corrosione, per questo è generalmente eseguita a polvere ma questo non esclude la possibilità di trovare prodotti con verniciatura liquida. La vernice può essere opaca, lucida o satinata. Il rubinetto, anche in questo caso generalmente in ottone sabbiato, viene verniciato prima in oro e poi in nero o in bianco o altri colori come il marrone per un effetto più antico. Successivamente i rubinetti vengono spazzolati con un lavoro manuale che conferisce unicità al prodotto.
Il rivestimento in PVD ha stabilito un nuovo standard nella qualità della superficie, divenendo una scelta top di gamma.

Esempi di miscelatori con finitura in PVD colore canna di fucile, copper e oro, Serie Fontane Bianche ©Fantini
Caratteristiche del PVD
Le principali caratteristiche del rivestimento PVD sono:- elevata durezza superficiale, maggiore di 1800 HV;
- alta resistenza ai graffi, alla corrosione e allo sfregamento;
- inattaccabilità da prodotti acidi per uso domestico ed industriale, come acidi, alcali e solventi;
- atossicità, anallergicità e biocompatibilità.
In merito all’ultimo punto, il trattamento PVD è ecologico in quanto non comporta smaltimento di prodotti chimici, emissioni inquinanti nell’atmosfera o scarico idrico da decontaminare.

Miscelatore lavabo in PVD colore copper brushed | Trame by Gessi
Qualità del trattamento in PVD
Un trattamento in PVD è così performante perché prevede ulteriori lavorazioni rispetto al procedimento di cromatura. Un rubinetto cromato, lucido o satinato, ha essenzialmente tre strati: l’ottone, il nichel e poi il cromo.Il processo di rivestimento in PVD non è una semplice colorazione ma un vero e proprio strato metallico riportato al di sopra del rubinetto. Il procedimento avviene tramite la deposizione degli ioni all’interno di camere sottovuoto. Si formano così strati metallici sottili sul prodotto, che conferiscono alla finitura caratteristiche meccaniche e fisiche elevatissime e una grande qualità estetica.
La qualità del colore nei rivestimenti PVD
Il PVD è un rivestimento duraturo di altissima qualità; ma accanto alla resistenza del materiale, anche il colore è importante, soprattutto nel nuovo paradigma della stanza da bagno in cui l’estetica è diventata un fattore decisivo nella progettazione. È proprio questa tendenza che ha aperto la possibilità di indagare nuove finiture superficiali per la rubinetteria da bagno.Di seguito i vantaggi delle colorazioni di un rivestimento PVD:
- flessibilità e ampio assortimento di colore: rame (copper), ottone, oro, oro rosa, palladio, champagne, nero canna di fucile e molti altri;
- grande effetto cromatico: l’aspetto del rivestimento è metallico e le finiture lucide sono molto brillanti, mentre quelle satinate molto sofisticate;
- colori estremamente uniformi;
- mantenimento del colore nel tempo perchè il rubinetto non si opacizza.

Costi e diffusione della rubinetteria con rivestimento in PVD
Qualità superiore, maggiore durata ed elevata estetica si traducono inevitabilmente in costi maggiori per la rubinetteria da bagno con rivestimento in PVD. Infatti, solo alcuni marchi prevedono a catalogo questa tipologia. Tuttavia, dato che questi prodotti sono progettati per durare nel tempo, questo potrebbe portare a considerare la scelta come un investimento a lungo termine.Il mercato richiede prodotti innovativi di altissima qualità ed è per questo che il PVD sta conquistando uno spazio sempre maggiore nel campo dei rivestimenti industriali. Tuttavia, la sua diffusione è limitata, soprattutto in Italia: non solo un prezzo iniziale più elevato, ma anche la mancanza di consapevolezza e percezione del PVD come una tecnologia nuova, fanno sì che queste rubinetterie non siano ancora ampiamente diffuse sul mercato, nonostante le loro numerose qualità.