NORMATIVA
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Piano Casa e Testo Unico dell’edilizia, sarà la volta buona?
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Piano Casa e Testo Unico dell’edilizia, sarà la volta buona?
Il nuovo annuncio del Ministro Salvini: i lavori inizieranno entro la fine dell’anno e i soggetti privati e pubblici collaboreranno per accompagnare i progetti
21/11/2023 - I lavori per il nuovo Piano Casa e la revisione del Testo Unico dell’edilizia inizieranno entro la fine dell’anno. Il Ministro delle Infrastrutture e del Trasporti, Matteo Salvini, intervenuto nei giorni scorsi a Roma all’Assemblea 2023 di Confindustria Assoimmobiliare intitolata “Anticipare il cambiamento”, è tornato ad annunciare l'avvio dei tavoli per la revisione e la semplificazione delle norme sulle costruzioni.
L’idea illustrata è quella di avviare nuovi investimenti nell’ambito della rigenerazione urbana, per avere edifici adeguati alle esigenze contemporanee, e di poter contare su norme di facile applicazione.
Stando agli annunci, però, i lavori dovrebbero essere già partiti. L'avvio del Piano Casa era previsto per l'autunno, mentre la bozza del Testo Unico dell'edilizia era attesa a luglio.
Salvini immagina che al tavolo si siedano gli immobiliaristi privati con idee di business, ma anche i soggetti pubblici, come le Soprintendenze, che per il Ministro devono accompagnare i progetti anziché diventare “l’ufficio specializzato dei no”.
Gli immobiliaristi, come riferito dal Presidente Davide Albertini Petroni, vogliono favorire forme di partenariato pubblico - privato per la realizzazione di interventi di rigenerazione urbana su aree pubbliche e private.
In realtà, l’avvio dei lavori sul nuovo Piano Casa è stato più volte annunciato. Lo scorso giugno, lo stesso Salvini, intervenendo all’assemblea annuale dell’Ance, aveva assicurato che il Governo in autunno si sarebbe messo al lavoro su un nuovo rivoluzionario e ambizioso Piano Casa, che avrebbe reso l’Italia più moderna e competitiva.
A luglio, Salvini, rispondendo ad un’interrogazione sull’emergenza abitativa, ha spiegato che il Governo era già al lavoro sul Piano Casa, i cui dettagli sarebbero stati resi noti in autunno.
La volontà di modificare il Testo Unico si è manifestata diversi anni fa e anche l'attuale Governo ha espresso la necessità di aggiornare e semplificare le norme che regolano le costruzioni.
Lo scorso giugno, Salvini intervenendo a ‘100 Anni di Professione’, uno degli eventi organizzati dall’Ordine degli Architetti di Roma, ha annunciato che la bozza del nuovo Testo Unico dell’edilizia sarebbe arrivata a metà luglio.
A settembre, durante l’apertura dei lavori del 67° Congresso degli Ordini degli Ingegneri d’Italia, Salvini ha parlato di un nuovo Testo Unico dell’edilizia in via di stesura.
Tra le novità del Testo Unico dell’edilizia in chiave semplificata potrebbero esserci dei meccanismi in grado di consentire la sanatoria dei piccoli abusi edilizi.
Resta quindi da attendere la fine dell’anno per scoprire i contenuti delle nuove norme.
L’idea illustrata è quella di avviare nuovi investimenti nell’ambito della rigenerazione urbana, per avere edifici adeguati alle esigenze contemporanee, e di poter contare su norme di facile applicazione.
Stando agli annunci, però, i lavori dovrebbero essere già partiti. L'avvio del Piano Casa era previsto per l'autunno, mentre la bozza del Testo Unico dell'edilizia era attesa a luglio.
Nuovo Piano Casa, tavolo entro fine anno
Il Ministro Salvini ha reso noto che entro la fine dell’anno intende convocare la prima riunione del tavolo per mettere a punto il nuovo Piano Casa.Salvini immagina che al tavolo si siedano gli immobiliaristi privati con idee di business, ma anche i soggetti pubblici, come le Soprintendenze, che per il Ministro devono accompagnare i progetti anziché diventare “l’ufficio specializzato dei no”.
Gli immobiliaristi, come riferito dal Presidente Davide Albertini Petroni, vogliono favorire forme di partenariato pubblico - privato per la realizzazione di interventi di rigenerazione urbana su aree pubbliche e private.
In realtà, l’avvio dei lavori sul nuovo Piano Casa è stato più volte annunciato. Lo scorso giugno, lo stesso Salvini, intervenendo all’assemblea annuale dell’Ance, aveva assicurato che il Governo in autunno si sarebbe messo al lavoro su un nuovo rivoluzionario e ambizioso Piano Casa, che avrebbe reso l’Italia più moderna e competitiva.
A luglio, Salvini, rispondendo ad un’interrogazione sull’emergenza abitativa, ha spiegato che il Governo era già al lavoro sul Piano Casa, i cui dettagli sarebbero stati resi noti in autunno.
Testo unico edilizia, a breve l’avvio dei lavori
Stando agli annunci del Ministro Salvini, entro la fine dell’anno dovrebbe iniziare anche la revisione del Testo Unico dell’edilizia (Dpr 380/2001).La volontà di modificare il Testo Unico si è manifestata diversi anni fa e anche l'attuale Governo ha espresso la necessità di aggiornare e semplificare le norme che regolano le costruzioni.
Lo scorso giugno, Salvini intervenendo a ‘100 Anni di Professione’, uno degli eventi organizzati dall’Ordine degli Architetti di Roma, ha annunciato che la bozza del nuovo Testo Unico dell’edilizia sarebbe arrivata a metà luglio.
A settembre, durante l’apertura dei lavori del 67° Congresso degli Ordini degli Ingegneri d’Italia, Salvini ha parlato di un nuovo Testo Unico dell’edilizia in via di stesura.
Tra le novità del Testo Unico dell’edilizia in chiave semplificata potrebbero esserci dei meccanismi in grado di consentire la sanatoria dei piccoli abusi edilizi.
Resta quindi da attendere la fine dell’anno per scoprire i contenuti delle nuove norme.