La botola d’ispezione per controsoffitti in cartongesso

10/04/2024 - Il controsoffitto è una struttura orizzontale, leggera, agganciata al soffitto e da questo relativamente indipendente, usata per coprire gli impianti e migliorare l’estetica, le caratteristiche e le performance della parete esistente.

Esistono varie tipologie di controsoffitti e altrettanti tipi di materiale che posso essere impiegati per ottenere determinate funzioni: vengono pensati per ridurre le altezze di locali molto alti o per integrare i sistemi di illuminazione o di condizionamento, oppure per potenziare l’isolamento termico ed acustico della stanza o per adeguare le strutture esistenti alle normative antincendio.

Costruire un controsoffitto non comporta lavori invasivi e si presenta subito come una soluzione versatile, per lo più costituita da due elementi: una struttura di sostegno e un tamponamento che conferisce un tocco di design al sistema.

Una tipologia di controsoffitto molto diffusa è quella realizzata in cartongesso attraverso l’impiego di specifici pannelli. Il lavoro risulta leggero e flessibile e può essere intonacato facilmente assumendo forme e colori armonici con il resto dell’ambiente. I pannelli non sono modulari e quindi smontabili a blocchi e pertanto necessitano la predisposizione di botole per rendere agibile l’ispezione degli impianti.

Link dispone di 2 modelli di botole per controsoffitti in cartongesso con struttura in alluminio, finitura grezza, chiusura push&pull, resistenti all’umidità ed imballati in cartoni dedicati 1 pz cad, indicati per creare punti atti all’ispezione degli impianti posizionati sopra il controsoffitto in cartongesso o realizzare ripostigli o spazi nascosti all’interno delle pareti:

GAMMA ECO RAW - Costituita da fissaggi angolari a vite autofilettante e blocco portello con aletta in acciaio.

GAMMA ECO PLUS RAW - Costituita da fissaggi angolari a rivetto e blocco portello con catena e guarnizioni EVO.

Per montare le Botole ECO è necessario segnare il contorno interno della botola direttamente sul pannello in cartongesso nel punto in cui andrà posizionata, procedere con un’incisione precisa, inserire la botola nel foro praticato per l’alloggiamento del telaio esterno, fissare il telaio della botola al cartongesso con apposite viti ed installare lo sportello della botola a chiusura. Come ultimo passaggio procedere ad una stuccatura delle fessure e tinteggiatura della parte fino ad una finitura ottimale che prevede la sola presenza visibile della fessura tra portello e telaio della botola.

Il lavoro viene eseguito velocemente, a costi ridotti, in un ambiente facilmente riordinabile con un trasporto agevole del materiale, ottenendo una buona gestione degli spazi senza intaccare l’estetica del locale.  
 
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