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Prestazione energetica per gli edifici pubblici, ecco il contratto-tipo

Prestazione energetica per gli edifici pubblici, ecco il contratto-tipo

Da Anac, MEF ed Enea un supporto per le PA nella predisposizione di contratti di efficientamento energetico secondo lo schema del partenariato pubblico privato

Vedi Aggiornamento del 02/09/2024
Contratto-tipo di prestazione energetica per gli edifici pubblici - Foto: lightfieldstudios 123rf.com
Contratto-tipo di prestazione energetica per gli edifici pubblici - Foto: lightfieldstudios 123rf.com
di Rossella Calabrese
Vedi Aggiornamento del 02/09/2024
24/07/2024 - Essere una guida per la Pubblica Amministrazione impegnata a realizzare interventi di efficientamento energetico dei propri edifici. Si propone questo obiettivo il contratto-tipo di prestazione energetica per gli edifici pubblici approvato da Anac insieme al Ministero dell’economia e delle finanze e ad ENEA.
 
In coerenza con il nuovo Codice degli Appalti e le indicazioni di Eurostat sulla contabilizzazione degli investimenti in Energy Performance Contracts (EPC), il contratto-tipo di prestazione energetica costituirà un utile supporto per le amministrazioni pubbliche nella predisposizione di contratti di efficientamento energetico secondo lo schema del partenariato pubblico privato.
 
“Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici ha confermato il ruolo centrale dell’Autorità nella promozione dell’efficienza e della qualità dell’attività delle stazioni appaltanti, e nello sviluppo e diffusione di buone pratiche - commenta il Presidente di Anac Giuseppe Busìa -. Ciò viene realizzato attraverso l’adozione di bandi-tipo, capitolati-tipo, contratti-tipo e altri atti amministrativi generali”.
  
 

Il contratto-tipo di prestazione energetica per gli edifici pubblici

“La definizione di un atto generale come il contratto-tipo ha lo scopo di mettere a disposizione delle Amministrazioni pubbliche un quadro regolamentare chiaro e coerente, e al contempo flessibile, che consenta di definire un assetto equilibrato dei diritti e obblighi delle parti contraenti, finalizzato al soddisfacimento dell’interesse pubblico sotteso all’affidamento”.
 
“Si è anche voluto fornire alle amministrazioni un modello contrattuale conforme ai criteri generali stabiliti da Eurostat affinché il contratto di EPC possa essere considerato statisticamente al di fuori del bilancio dell’Ente Committente (‘OFF balance’ nella definizione europea)”.
 
Per la redazione del contratto-tipo Anac si è avvalsa del contributo determinante di un tavolo interistituzionale, coordinato dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, a cui hanno preso parte, oltre ad Anac ed ENEA, anche il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DIPE), Istat, Corte dei Conti, Agenzia per la coesione territoriale, Fondazione Ifel e Università Bocconi.
 

Contratto-tipo per gli Energy Performance Contracts

 
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